venerdì 13 febbraio 2009

Costituzione; Scalfaro: Si puo' toccare ma non stravolgerla

Il Pd manifesta per difendere la Costituzione: è "un testo straordinario" che può essere certamente modificato ma non per trasferire "il potere legislativo nelle mani di uno solo". Il segretario del Pd, Walter Veltroni, lo dice ai giornalisti a margine della manifestazione organizzata dai democratici a piazza Santi Apostoli. Veltroni ricorda che la Costituzione "è stata scritta in un momento drammatico" e spiega che va innanzitutto "difesa". Quindi, aggiunge, "può certamente essere modificata, ma nel rispetto dei suoi principi fondamentali e certamente non per trasferire il potere legislativo nelle mani di uno solo". La Costituzione si può modificare ma non è possibile stravolgerla. Lo ha detto Oscar Luigi Scalfaro alla manifestazione del Pd in difesa della Carta, rivolgendo un appello "alla coscienza di tutti i parlamentari: non abbiamo detto che la Carta non si può toccare, vogliamo aggiornarla, però non è possibile che sia stravolta". Il presidente emerito della Repubblica ha ricordato anche che quando fu approvata dall'Assemblea costituente ci furono soltanto 62 voti contrari su 556 e che dunque occorre una maggioranza ampia per modificarla e, a questo proposito, ha citato il 60% di italiani contrari alle modifiche proposte dal precedente Governo Berlusconi. Soprattutto, Scalfaro ha ribadito che "non si possono toccare i valori di fondo, i diritti primari della persona, i diritti inviolabili dell'uomo" che nella Costituzione vengono sanciti, e ha citato l'articolo 4, "il diritto al lavoro che in questo momento di crisi è un principio enorme". (Apcom)

Veltroni, lettera a Repubblica
Non ci sto, la linea del Pd è chiara
"Sosterremo il diritto di ciascuno di esprimere la volontà sulla fine della propria vita"

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