domenica 22 febbraio 2009

Morando lascia

Il Commissario napoletano del PD Enrico Morando ha annunciato che essendo stato nominato da Walter Veltroni, rassegnerà le proprie dimissioni a colui che lo ha sostituito. È praticamente certo che Dario Franceschini lo confermerà nell'incarico, assunto circa un mese e mezzo fa. Comunque andrà, qualsiasi decisione verrà presa, le parole di Antonio Bassolino, che gli ha suggerito di lasciare l'incarico, hanno turbato il senatore: «Lui e gli altri mi conoscono bene, avrebbe potuto evitare di chiedere le mie dimissioni». Al Corriere del Mezzogiorno il Senatore Morando del Pd napoletano dice: “Ho girato per tutta la penisola - questo è il partito più rissoso d'Italia. Lo è sempre stato e naturalmente parlo del Pci che, nonostante non prevedesse statutariamente le correnti, a Napoli le aveva, eccome. Ma questo è anche il partito più ricco e stimolante di tutti. Domenica scorsa a mezzogiorno e mezzo avevo un incontro a Poggiomarino. Ci sono arrivato alle due, all'ora di pranzo, perché mi avevano trattenuto a Scampia. Pensavo di trovarvi uno sparuto drappello di persone, invece tutti erano rimasti ad aspettarmi, almeno 250 tra giovani e anziani, pronti a discutere con me. Questo mi fa ben sperare per il Pd. Io credo che ora che la sconfitta elettorale incombe sulla sinistra si cominci ad orientare la propria aggressività politica verso gli avversari esterni piuttosto che verso quelli interni”.

I giovani vanno in campo "Uno di noi alle primarie”

1 commento:

Anonimo ha detto...

Lasciano tutti ma nel pd vicano dicono: avanti un altro. Ma quand'è che qualche oligarca (parola grossa riferendosi ai dirigenti vicani ma è per rendere l'idea) lascia il posto ai giovani?