Vico Equense - Deteneva illegalmente in casa un piccolo arsenale costituito da fucili, polvere da sparo e cartucce. Scoperto dai militari dell´Arma è stato tratto in arresto è condotto a Napoli presso il carcere di Poggioreale in attesa di giudizio. E´ successo in via Sala a
Moiano, frazione alta di Vico Equense alle pendici del
Monte Faito, dove in seguito ad una serie di segnalazioni i carabinieri della stazione locale diretti dal maresciallo
Antonio Lezzi e coordinati dal capitano
Massimo De Bari della compagnia dell´Arma di Sorrento, hanno colto in flagranza di reato
Cipriano Di Martino, 50enne di Vico Equense già noto alle forze dell´ordine per precedenti reati, a sua volta arrestato e denunciato alla Procura della Repubblica di Torre Annunziata per il reato di detenzione illecita di armi clandestine e munizioni di vario genere. Sprovvisto di porto d´armi ma già notato in zona anche nelle vesti di cacciatore per il 50enne è scattata alle prime ore del mattino dell´altro giorno la perquisizione domiciliare durante il corso della quale i carabinieri hanno rinvenuto all´interno di un armadio metallico con rastrelliera debitamente occultato in un sottoscala adiacente la camera da letto un fucile da caccia di fabbricazione artigianale calibro 12 privo di marca e numero di matricola, un secondo fucile da caccia monocanna di marca “Beretta” calibro 16 ed un ulteriore fucile ad aria compressa di marca “Diana” calibro 4.5 potenziato con tanto di dispositivo ottico di precisione. Sempre nell´ambito della perquisizione i carabinieri hanno rinvenuto 350 cartucce di vario calibro e quattro confezioni di polvere da sparo per un peso complessivo di 600 grammi. Tutto il materiale rinvenuto è stato posto sotto sequestro mentre gli inquirenti hanno avviato le indagini per ricostruire l´iter dal momento della fabbricazione delle armi ad oggi per stabilire in che modo l´uomo arrestato ne sia entrato in possesso. Esattamente quattro mesi fa sempre a Vico Equense, nella frazione di Patierno, i carabinieri avevano denunciato in stato di libertà un´altra persona, precedentemente privata del porto d´armi, responsabile di detenere armi e munizioni in casa. Nell´occasione i carabinieri avevano rinvenuto e sequestrato un intero arsenale costituito da 4 fucili ed oltre 1500 cartucce di diverso calibro, compreso 10 proiettili per pistola calibro 9 sparpagliati su un comodino.
(Vincenzo Maresca il Giornale di Napoli)
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