venerdì 10 luglio 2009
1 Anno di MAV Museo Archeologico Virtuale
Il Museo Archeologico Virtuale (MAV) di Ercolano compie un anno con l’augurio di crescere sempre di più. Aperto il 9 luglio 2008 ha fatto registrare fino alla data odierna ben 73.428 visitatori con picchi più alti nel periodo natalizio, nella settimana di Pasqua e nel ponte del 1° maggio. Punto di forza della struttura - circa 5mila metri quadri - è il museo virtuale, la grande installazione composta da più di 30 interfacce visive, immersive e virtuali, che ricostruisce la vita quotidiana delle aree archeologiche del Napoletano prima e dopo l’eruzione pliniana del 79 d.C. A visitarla sono accorsi in massa scolaresche, turisti e semplici cittadini. Un ruolo non secondario lo hanno avuto le diverse iniziative culturali negli spazi della Galleria e dell’Auditorium richiamando pubblico di ogni fascia d’età e ceto sociale.Il presidente della Fondazione Cives e sindaco di Ercolano, Nino Daniele dice: ‘’Il MAV è un grande successo internazionale che ha contribuito in modo straordinario alla qualificazione del potenziale turistico della città e ora con Provincia e Regione bisognerà fare il salto di qualità definitivo per stabilizzarlo come uno dei più grandi centri di tecnologia applicata ai beni culturali e alla comunicazione’’. Il direttore del Mav Ciro Cacciola (foto) dice ‘’Il primo anno di attività ha riservato grandi soddisfazioni per l’enorme successo di pubblico. Tuttavia, stiamo già lavorando per rendere il Museo ancora più bello e interessante. Nei prossimi mesi avremo nuove installazioni spettacolari e di grande bellezza, con nuovi strumenti per rendere ancora più interattivo il museo. Il nostro obiettivo è di far diventare il mav un punto di riferimento per la produzione culturale di qualità. Un centro di cultura internazionale sull’esempio delle più moderne aree metropolitane del mondo’’. Scuole: oltre 400 i gruppi, di cui una ventina dall’estero, hanno avuto modo di ‘esplorare’ case e ambienti degli antichi abitanti, ammirare i dipinti in specchi d’acqua finta e ologrammi di ultima generazione. Turisti: Una discreta presenza di gruppi turistici in gran parte francesi, poi inglesi e tedeschi. La posizione del Museo nel centro cittadino, a pochi metri dagli Scavi archeologici e alle spalle del famoso mercato dei vestiti usati di Pugliano ha attirato un gran numero di visitatori soprattutto tra i residenti: per tutto il mese di luglio 2008 il MAV ha aperto le porte gratis a 12mila cittadini di Ercolano. Eventi: Sessantasette le manifestazioni culturali e musicali nell’Auditorium comprensivo di 300 posti a sedere. Tra le più seguite, la presentazione della sede Antiracket, la proiezione del film ‘Gomorra’, gli incontri de ‘I teatri della legalità’, il convegno sul turismo promosso da imprenditori vesuviani.Le mostre: Dal 19 dicembre 2008 al 24 febbraio 2009 la Galleria del Mav ha ospitato "Espandendo i confini dell’utopia…Dal Rinascimento Digitale…Al progetto Lo Spazio sulla Terra", dell’artista altoatesino Franz Fischnaller, un contenitore di conoscenza, intrattenimento e innovazione tecnologica e un mix di simulazioni, avatars, progetti in rete ad alta velocità, arte elettronica, installazioni interattive, nuove interfacce uomo-macchina, viaggi tech- utopici nello Spazio. Dal 12 marzo al 29 marzo ‘Uguali-Diversi’, cento immagini sui disagi, conflitti mondiali e povertà degli ultimi venti anni di storia a cura di Pino Miraglia. Dal 8 aprile al 5 maggio ‘’Il mondo dei ‘femminielli’ racchiuso in 31 scatti di artista del fotografo napoletano Salvatore Esposito. Attualmente la Galleria ospita ‘Wine & Foto’ del fotografo Luciano Ferrara in collaborazione con la Tess.
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