I capricci di Mariah Carey
Capri - Maria Grazia Cucinotta sfida il maltempo per aprire la 14esima edizone di Capri, Hollywood e ritirare il premio come produttrice di "Viola di mare", il film contro l'omofobia che ha vinto il 'Peace award' nella giornata anteprima del festival. "Ci tenevo moltissimo ad essere qui, le difficili condizioni climatiche non mi hanno fermato – racconta l'attrice appena approdata sull'isola azzurra che sta cominciando a riempirsi di star da tutto il mondo - Credo nel messaggio di questo film, speravo che potesse darmi le tante soddisfazioni che sto raccogliendo in Italia e non solo. E' vero, parla di un amore omosessuale ma sopratutto di un amore sincero, e seguendo la storia quasi ci si dimentica che si tratta di due donne''. Dall'omosessualità alle mamme assassine: ''Produrrò nel 2010 un film tratto da quattro storie vere, casi di cronaca che mi hanno molto colpita, lo dirigerà Fabrizio Cattani'. Il premio a 'Viola di mare' è stato ritirato anche dalla regista Donatella Maiorca. Se la Cucinotta sfida le intemperie, capricciose richieste, invece, per Mariah Carey che il 28 dicembre, ritirerà il premio Capri, Award ´09 miglior attrice non protagonista per il film "Precious" di Lee Daniels. La Carey ha fatto sapere agli organizzatori tutte le sue richieste per l’allestimento della suite all’Hotel La Palma: finestre oscurate per preservare il sonno e la privacy dell’artista e del suo fidanzato; sei umidificatori caldi intorno al letto; schermo di almeno 50 pollici con dvd multi-system, fiori freschi (ad esclusione dei lilium ai quali è allergica), 50 appendiabiti, specchio da truccatore con lampadine non fluorescenti. Ben dieci persone, tra cui lo stylist, truccatori e parrucchieri, formano il seguito dell’artista che risulta essere la donna ad aver venduto il maggior numero di dischi nella storia della musica (oltre 22 milioni di copie).
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