mercoledì 23 dicembre 2009

Canone Rai

Il canone Rai aumenta di 1,50 euro da 107,5 salirà quindi a 109 euro. Ti aspetti che la Tv di Stato produca un po' di qualità, invece, che fa riduce il budget per le fiction. Brutte notizie per L'ispettore Coliandro, lo scalognato ispettore sarà soppresso. Non si apre sotto i migliori auspici la stagione televisiva per la Bignardi, chiuso il suo programma "L'era glaciale" e anche la satira di Serena Dandini, rischia di chiudere in anticipo la stagione di Parla con me. La Dandini ha un contratto per 4 puntate a settimana sino a giugno, ma il palinsesto primaverile – in fase di stesura – prevede l'ultima puntata già a marzo. Diciamoci la verità, la rai offre una programmazione scadente, nonostante le ingenti somme di denaro che entrano dalle tasche degli italiani. Vi sembra giusto continuare a pagare il canone? Perchè mediaset e gli altri canali italiani vivono di solo pubblicità la rai deve vivere anche del nostro danaro? Non c'è bisogno di grandi ricerche per affermare che la qualità del servizio Rai è peggiorata. A ciò si aggiunga la spesa straordinaria che dovranno sopportare circa 2 milioni di famiglie che non vedono i canali Rai dal digitale terrestre e che quindi saranno costretti ad acquistare anche il decoder per vedere TivùSat, e a ciò aggiungiamo la campagna supportata anche da esponenti politici contro il canone Rai, pochi saranno coloro che lo pagheranno. Il canone Rai, si legge nella nota di Adiconsum, è la tassa più evasa nel nostro Paese. Adiconsum chiede quindi al Governo di cancellare l'aumento del canone e di attivare invece azioni nei confronti di chi evade il canone. La scelta di aumentare il canone - dichiara Paolo Landi, Segretario Generale Adiconsum - rischia di indebolire ulteriormente il servizio pubblico Rai. Adiconsum ripropone, così come sostenuto anche dal Consiglio Nazionale Utenti (CNU) presso l'Agcom, l'urgenza di un qualitel sui programmi trasmessi e soprattutto di conoscere quali sono i programmi di servizio pubblico finanziati dal canone e quali no, poiché ritiene che molti siano i programmi commerciali finanziati dal canone.

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