venerdì 4 giugno 2010

Circumvesuviana, cronaca sintetica di un viaggio da Napoli a Sorrento

La Ferrovia Circumvesuviana esiste dal 1984 ed è rimasta una ferrovia del novecento, o peggio. Premetto che non sono solito viaggiare da Napoli a Sorrento in Circumvesuviana in quanto, avendone sempre sentito parlare molto male, sia dell’ambiente sia della poca sicurezza esistente ho sempre preferito l’auto o l’aliscafo! Oggi, giovedì 3 giugno 2010, di rientro da un comodissimo viaggio in treno alta velocità Trenitalia da Firenze a Napoli (3 ore!) arrivo alla stazione Garibaldi a Napoli in perfetto orario: ore 13,10 precise! Mi sono domandato: mica sono in Svizzera? Per rientrare prima a Sorrento, giacché l’aliscafo era alle ore 15, decido di prendere il treno della Circumvesuviana che parte da Napoli alle ore 13.41, un direttissimo. Mentre aspetto il treno la “voce” dall’altoparlante scandisce in italiano e inglese la seguente frase: attenzione ai borseggiatori! Complimenti per il servizio! Ovviamente della Security …. neanche l’ombra! Salgo e trovo le carrozze piene di persone, posti a sedere nessuno o quasi. Quei pochi posti disponibili sono occupati – a spintoni – da signore o mamme con i bambini! Ho due valige e un porta abiti, in piedi sto molto scomodo e la “folla” spinge a ogni frenata o sussulto del treno. Fa caldo! C’è in giro un “odore” di Chanel n. 5 maleodorante….sudore! Mi guardo in giro e noto gruppetti di giovani – dalle belle facce poco rassicuranti - che schiamazzano dando fastidio. Si fanno poi capolino i soliti mendicanti o musicisti “bambini” …. poveretti! Ovviamente del personale addetto della Circumvesuviana …… neanche l’ombra! Fa caldo, comincio a sudare anch’io. Arrivati a Torre Annunziata mi siedo. Carrozza zozza, lurida e seggiolino sporchissimo! I vetri sono luridi! Meno male che ho con me delle salviettine di Amuchina! A terra c’è di tutto e tanta, tanta polvere! Ma le carrozze vengono lavate? Dentro di me mi dico: non lo prenderò più questo maledetto treno! L’odore nauseante dello sporco e della “folla” è terribile. Mi domando come facciano a viaggiare quei poveri pendolari costretti per lavoro a prendere questo treno d’oltre tomba! Ma siamo soli agli inizi del viaggio. A Pompei Villa dei Misteri salgono una decina di turisti, inglesi e giapponesi. Guardo le loro facce, sono sconvolti! Penso che saranno stanchi dalla visita fatta ai magnifici Scavi di Pompei! I loro sguardi sono fra la “paura” e “la sensazione di stare in Africa” …. non offendendo l’Africa! Si guardano attorno e fanno attenzione alle loro borse … le tengono ben strette! Da amante dello studio sul “turismo” e da assertore della qualità del servizio comincio a star male! Ovviamente dentro di me! Mi domando cosa diranno di noi, cosa diranno di quanto avranno visto, cosa diranno anche della nostra bella e amata “Penisola Sorrentina”. Una signora inglese, trovato un posto a sedere, dopo cinque minuti si alza e va via! Forse il suo vicino aveva “messo l’occhio” nella sua scollatura! Vergona! Mi domando ancora. Come si può consentire in una “terra del turismo” un’accoglienza simile sui treni che sono frequentati da “coloro” che ci fanno vivere? Parlo dei “turisti”, ovviamente! E’ stata un’esperienza disgustosa. Volevo raccontarla brevemente. Ma i signori politici, amministratori, imprenditori, asoociazioni varie perchè stanno in “religioso silenzio”. Certamente non diamo una bella immagine, non è un bel “biglietto da visita”! Ma lo vogliamo capire che TURISMO è SERVIZIO, SICUREZZA e QUALITA’? Faccio un appello al nostro nuovo Sindaco di Sorrento, e agli altri Sindaci della Penisola Sorrentina, di “fare squadra” e intervenire. Faccio appello agli amministratori della società Circumvesuviana affinché puntino sulla “qualità” e non puntino sulla loro “cronica assenza”! Con questi servizi si danneggia il turismo. In un’ora di viaggio mi sono vergognato di essere un cittadino di questa meravigliosa terra! (di Gaetano Mastellone)

6 commenti:

Anonimo ha detto...

che scoperta, complimenti!

Anonimo ha detto...

solo oggo se ne accorge,ma dove vive?

Anonimo ha detto...

L'autore deve oltretutto ritenersi fortunato perché non è stato vittima di borseggio. Infatti presidia stabilmente la stazione Circum Napoli Garibaldi un nutrito stuolo di sciacalli, al binario 3, che sistematicamente "assaltano" i turisti diretti in penisola, senza saltare una corsa e festivi compresi.
Ho più volte indicato alla "security" in loco questi tristi figuri, ma il risultato è sempre quello. Pensare che in tempi di crisi come questa, questi sventurati dovrebbero essere accolti come manna...

Anonimo ha detto...

Hai perfettamente ragione, però non hai gatto presente che il treno in questione è stato puntuale, come punto di partenza è buono. Una critica da fare alla circumvesuviana è: che la maggior parte dei nuovi treni li utilizza per le tratte Napoli-Sarno ecc. ecc. ovvero quei paesi di m..... dove la maggior parte dei passeggeri non fa nemmeno i biglietti.

Anonimo ha detto...

E POI CI LAMENTIAMO PERCHE' LA GENTE PRENDE LA MACCHINA PER ANDARE AL LAVORO E NON USA I MEZZI PUBBLICI, MEGLIO IL TRAFFICO ALMENO SEI SEDUTO.

Anonimo ha detto...

I nuovi treni non hanno posti a sedere e sono una vergogna. Ma la gente è assuefatta e non si lamenta di queste cose.