Vico Equense – I dipendenti della società preposta alla raccolta dei rifiuti A Massa Lubrense e Vico, hanno incrociato le braccia. “I due Comuni – spiega Antonino Di Palma, direttore del consorzio al quotidiano Metropolis – non hanno ancora trasferito i fondi. Ho cercato di mediare, ma gran parte dei dipendenti ha preferito non scendere in strada. Capisco le loro esigenze, ma prenderemo dei provvedimenti nei loro confronti: hanno interrotto un pubblico servizio.” Quei pochi che si sono estraniati dalla protesta, ieri mattina, hanno comunque effettuato la raccolta a macchia di leopardo. La paralisi, purtroppo è stata inevitabile. L’Ugl ha inviato una nota ai vertici di “Terra delle Sirene” per sottolineare il pagamento dello stipendio di maggio. Sempre ieri alcuni dipendenti, hanno convocato un’assemblea e poi manifestato davanti al palazzo municipale di massa Lubrense. “E’ un comportamento inaccettabile – continua Di Palma – perché avevamo annunciato un incontro, non un corteo davanti al Comune”. Lo stato di agitazione dovrebbe continuare a singhiozzo. I lavoratori si sono impegnati a garantire la raccolta per sole due ore al giorno. “L’assessore all’ambiente di Vico Equense – aggiunge il direttore del consorzio – mi ha assicurato che già dalle prossime ore disporranno dei pagamenti. Bonifici che ovviamente non saranno immediati. Cercheremo comunque di evitare disagi ai cittadini. Dopo tanti risultati non possiamo permetterci un errore del genere. Rischiamo di perdere quanto di buono costruito fino ad ora”.
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