Gli subentra l'ex sindaco Domenico Desiano, primo dei non eletti del Pdl nella circoscrizione Campania 1
Regione Campania - Ieri è scaduto il termine ultimo per l’esercizio dell’opzione tra i due incarichi. Oggi Marcello Taglialatela, attuale assessore all’Urbanistica della Regione Campania ha dato le dimissioni da deputato. Gli subentra Domenico Desiano, primo dei non eletti del Pdl nella circoscrizione Campania 1. Attualmente Desiano, ex sindaco di Lacco Ameno d’Ischia condivide la carica di parlamentare con quella di consigliere alla Regione Campania e alla Provincia di Napoli. Dopo Taglialatela a sciogliere ancora il nodo dei doppi incarichi a quattro mesi dall’inizio della legislatura è Giovanni Romano, attuale assessore all’Ambiente della giunta Caldoro, e sindaco di Mercato San Severino, in provincia di Salerno. Oggi il Consiglio regionale vota la mozione di sfiducia, promossa nei suoi confronti da Pse, Idv ed Api. Nella stessa seduta di oggi il Consiglio regionale è chiamato a discutere una nuova proposta di legge (presentata dal gruppo Caldoro Presidente) in materia di «ineleggibilità ed incompatibilità» che interesserebbe il presidente della giunta, la giunta e i consiglieri. Si tratta della cosiddetta legge «salva-sindaci» che sbarrerebbe l’ingresso a Palazzo S. Lucia a sindaci ed assessori, come a presidenti ed assessori provinciali. Norma che tuttavia non si applicherebbe ai sindaci di paesi al di sotto dei 5 mila abitanti. Per cui la proposta, se approvata, non potrebbe essere richiamata dall’attuale assessore all’Ambiente in quanto il comune che amministra supera i 20 mila abitanti. Per cui salvo modifiche al testo, per Romano dovrebbe essere dichiarata l’incompatibilità per una delle sue due cariche, presumibilmente per quella di primo cittadino. (Francesco Parrella il Corriere del Mezzogiorno)
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