giovedì 26 maggio 2011

Unitre Penisola Sorrentina, relazione di fine anno

Piano di Sorrento - Alla manifestazione di chiusura dell’anno accademico 2010-11 dell’Unitre Sorrentina, Università delle tre età, tenutasi nel centro culturale di Piano di Sorrento, alla presenza del sindaco, il fondatore e presidente Prof. Vincenzo Esposito ha tenuto la sua relazione finale della quale riportiamo in sintesi i passi più significativi. L’Unitre Sorrentina si è proposta come servizio pubblico di base. Le politiche sociali dei Comuni si occupano essenzialmente di servizi materiali alle fasce deboli che comprendono l’età evolutiva e gli anziani bisognosi di aiuto materiale. Si trascura la prevenzione e l’intervento mirato ad assicurare a tutti migliori condizioni di vita comune. I centri sociali per gli anziani da noi servono soltanto per dare opportunità di svago. Noi siamo nati come associazione rivolta alla promozione culturale e sociale degli anziani ma ci siamo resi subito conto che ogni processo di acculturazione va coniugato con l’integrazione fra culture, età etnie e condizioni socioeconomiche diverse e abbiamo abbattuto ogni barriera che ostacoli questo processo. Il servizio che vogliamo somministrare ha un duplice scopo primario:



- prevenire l’indebolimento mentale fisico e di socializzazione
- curare le persone nel senso di prendersi cura, preoccuparsi, aiutare nella vita quotidiana le persone che hanno tempo e voglia per farlo, per se stesse e per gli altri del gruppo. La scienza e la ricerca antropologica ci confermano continuamente che l’indebolimento delle facoltà mentali e fisiche dovuto agli anni e all’ambiente può essere prevenuto quando si è ancora giovani e nella maturità; può essere ostacolato, ritardato e combattuto con il sapere, il dialogo, la vita sociale. Con iniziative di attività culturali e di aggiornamento del proprio sapere, unito a una vita sociale, si contrastano l’ignoranza di ritorno, l’isolamento, l’abbandono, le malattie psicosomatiche, le degenerazioni cerebrali. A questo cerchiamo di provvedere con le iniziative che conoscete e che dipendono soltanto dal contributo volontario e gratuito dei nostri docenti e organizzatori di cui apprezzate lo zelo e che qui ringrazio anche a nome vostro. Ci siamo resi conto che, grazie ai professionisti che ci consentono questo servizio, possiamo non solo dare sapere e inpegnare mentalmente le persone ma anche elaborare cultura, produrla, contribuendo al progresso culturale e sociale non soltanto dei nostri associati ma della più vasta comunità alla quale apparteniamo. Perciò già da quest’anno abbiamo promosso la pubblicazione del periodico In Comune e dall’anno prossimo pubblicheremo dei quaderni con i contributi dei nostri associati. L’iniziativa parte da Vico Equense dove sono operanti tre laboratori. Il mio invito e auspicio è che anche le sedi degli altri comuni possano concretizzare iniziative analoghe. Le amministrazioni comunali possono svolgere a questo proposito un ruolo di promozione, patrocinando le attività che riusciremo a realizzare nelle singole realtà locali. I Quaderni dell’Unitre si articoleranno in tre collane collegate ai tre laboratori operanti nella sede operativa di Vico Equense.
1) Collana “Memoranda” che pubblicherà i contributi del Laboratorio di autobiografia e di storia locale.
2) Collana “Welfare” che pubblicherà i contributi del Laboratorio di Sociologia Locale.
3) Collana “Paideia” che pubblicherà i contributi del Laboratorio degli Inquieti e dei docenti in genere e si occuperà di varia umanità, cultura generale e specificatamente di esperienze di educazione degli adulti.
I Quaderni saranno pubblicati come allegati al periodico “In Comune” che avrà una cadenza trimestrale e servirà per l’informazione dell’Unitre nella Penisola Sorrentina.
Ogni Quaderno a carattere monografico, servirà come traccia dei convegni che saranno promossi sugli argomenti trattati.
Nell’anno accademico 2011-12 sono previsti questi quaderni seguiti dai rispettivi convegni:
1- Per la collana “Memoranda” Il contributo alla storiografia locale degli anziani e dei ricercatori. Un piano di ricerca e archiviazione delle risorse culturali locali.
2- Per la collana “Welfare” contributo alla pianificazione turistica locale. Studi e proposte.
3- Per la collana “Paideia” la cura di sé e degli altri. Esperienze di educazione degli adulti nell’Unitre.
Ai convegni che seguiranno le pubblicazioni dei Quaderni parteciperanno professori ed esperti nei tre ambiti disciplinari.
In conclusione il Presidente ha rivolto ai rappresentanti della cultura della Penisola Sorrentina l’invito di unirsi all’Unitre in questo sforzo di diffusione della cultura con il quale si vuole anche contrastare il degrado sociale la crisi socioeconomica e consolidare nelle nostre popolazioni comportamenti in linea con lo sviluppo e il progresso civile.

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