Vico Equense - Un’altra festa di popolo in onore del riconfermato Sindaco Gennaro Cinque. Questa volta è il piccolo borgo di San Salvatore che tira fuori tutta la sua voglia di entusiasmarsi e di pensare positivo per il prossimo futuro. Stella Pisapia Garzone introducendo in un suo libro la narrazione sul casale lo indica come “un piccolo agglomerato di case coloniche su una delle alture a corona di Vico; è uno di quei casali senza storia sorto come associazione di case coloniche intorno alla sua chiesa”. Ieri sera da quelle abitazioni è uscita tanta gente. Al grido di: “Cinque è il nostro Sindaco”, intere famiglie, anziani e soprattutto tanti giovani che sono stati il motore propulsore della manifestazione, hanno salutato l’arrivo del Sindaco. In piazza, oltre i cittadini accorsi per rinnovare l’entusiasmo della vittoria, presenti alcuni volti noti della coalizione di centro destra. Matteo De Simone, il consigliere comunale più votato dell’antico borgo, Giuseppe Aiello, Luigi Savarese, Franco Lombardi, Vincenzo De Simone e Salvatore Guida. Tanti gli abbracci, i sorrisi e le strette di mano. Testimonianze di un appagamento e di un forte senso di appartenenza. In piazza sono state servite prelibate pietanze della cucina tipica preparate dalle signore del luogo. Spaghetti aglio, olio e peperoncino, pasta e fagioli con le cozze, soutè di cozze, anelli di calamari fritti al momento e “allestiti” a spiedini, anguria, zeppoline calde, torta caprese, dolci vari e tanta musica dal vivo.
Nessun commento:
Posta un commento