Le “Superfici Fragili” di Salvatore d’Imperio

Mostra d’arte contemporanea

Vico Equense - La Città di Vico Equense si apre all'arte contemporanea. Fino a domani sera, domenica 12 giugno 2011, nell’atrio del vecchio palazzo municipale in mostra le “Superfici Fragili” di Salvatore d’Imperio. Nato a Napoli nel 1963, vive e lavora a Caserta. Autodidatta, intraprende il suo cammino artistico nel 1988. All’Università conosce ed approfondisce il “Pensiero Debole” di Gianni Vattimo. Nel ‘91 partecipa al Concorso Internazionale “Clio Genius” indetto dalla Renault Italia seguito da una esposizione a Roma e a Milano e partecipa successivamente a “Poetica\Politica” nel Real Sito di San Leucio con l’introduzione in catalogo di Walter Veltroni. Nel ’92 è testimone di “Presenze” con il suo “Concetto Fragile”. Seguono le mostre al Museo Civico di Campagna ed al Consolato Generale d’Italia a Nizza dove il “Concetto Fragile” diventa “Unità Fragile”. Nel 2001 prende parte alla collettiva “Nel Segno di Mozart” ospitata presso il Palazzo Reale di Caserta. E’ del 2003 la personale al “Labirintho” de “la Mia Terra si Eclissa”. Seguono i viaggi in Brasile e nel 2007 nella galleria “Oxum” nel “Pelourinho” presenta le sue “Superfici Fragili”. “Per Salvatore d’Imperio – scrive il critico Massimo Sgroi - vige la legge degli opposti. Lo Yin e lo Yang si scontrano, più che fondersi, per portare l’uomo in un perenne stato di equilibrio fragile. Colori gradienti, costruzioni umane sottili come l’angoscia, sfruttano la leggerezza delle campiture per dimostrare un pensiero etereo e sfuggente. C’è molto del difficile vivere quotidiano di affannosa ricerca di una negata stabilità. Le tensioni e le pulsioni sono vissute in tutta la loro drammaticità senza falsi pudori o menzogne.”