Consiglio Comunale. Chi ha perso?

Vico Equense - Sul web in queste ore è circolato un articolo che descrive il Consiglio Comunale dell'altro giorno in cui si dice, all'opposto di quanto apparso su organi di stampa, che l'opposizione ha subito una batosta. Una rapida analisi di quanto accaduto:
1) il consiglio si apre con un documento sulla vesuviana elaborato da un consigliere dell'opposizione (il sottoscritto) che ottiene le firme di TUTTI i consiglieri comunali (sconfitta?).
2) Sulla SS Trinità il Consiglio Comunale approva all'unanimità una nostra delibera che conferma anche in questa consiliatura la volontà di acquisire a patrimonio comunale il complesso monumentale e che chiede un'audizione parlamentare per accelerare i tempi considerando che c'è il pericolo di un'interruzione della legislatura, vista la grave condizione in cui versa il Governo Berlusconi. (Altra sconfitta?).
3) Sui servizi sociali, la maggioranza presenta un documento sconclusionato e sbagliato, noi gli chiediamo di ritirarlo per correggerlo per evitare contenziosi e ricorsi; loro testardi lo approvano; nella parte del Consiglio aperta alle organizzazioni del terzo settore, il VicePresidente Nazionale di uno dei consorzi di coop sociali più importanti d'Italia dice che il documento è sbagliato e che farà ricorso e, visti i precedenti, è facile prevedere che avrà ragione in tribunale. Chi ha perso? Noi? La maggioranza? O, come credo io, gli utenti? Le fasce deboli di questa Città?
4) Ascensore per la spiaggia. Dopo mesi che si diceva che bisognava farlo cosi, che non c'erano alternative alla distruzione della Villetta, il vicesindaco, appena arriva in discussione la nostra proposta, chiede un'interruzione e ci propone una mozione per salvare la Villetta, perchè il progetto così come è non va bene e va modificato. Ho spiegato altrove le motivazioni del nostro voto contrario. Abbiamo perso noi o la maggioranza che è stata costretta ad un dietro front?
5) Dichiarazioni programmatiche del Sindaco. La maggioranza propone di rimandare l'argomento e di emendare il documento prima di discuterlo perché sapeva che lo avremmo fatto a pezzi. La maggioranza ha vinto o ha suonato una disonorevole ritirata?
6) Regolamento per i sottoservizi. Ad ora tarda, l'assessore Di Martino è costretto a correggere a mano il regolamento presentato perché i consiglieri di opposizione gli avevano fatto notare gravi errori formali e sostanziali del documento che aveva formulato. Brutta figura nostra o dell'assessore?
Conclusioni. Quando si descrivono i fatti bisognerebbe dimenticare la polemica politica di cui si è protagonisti. Bisognerebbe cercare di essere più sereni ed oggettivi. Ma questa è una qualità non da tutti. E' una qualità delle persone di qualità. (Fonte: Natale Maresca Consigliere comunale di “In Movimento per Vico”)