lunedì 3 ottobre 2011
I Circolo Didattico di Vico Equense: La magia del tempo…
Vico Equense - Sono già passati più di due anni da quando decidemmo di lasciarci alle spalle il tradizionale lavoro scolastico per intraprendere la strada dell’innovazione tecnologica applicata alla didattica. Ci avvicinammo timidamente al mondo digitale, non immuni da reticenze e perplessità. Però, a mano a mano che ne esploravamo i sentieri, ne comprendevamo anche l’importanza e l’efficacia per i processi di facilitazione e di compensazione degli apprendimenti, resi, dalle risorse on line, più stimolanti e più consoni alla realtà dei nostri alunni, i “nativi digitali” del nostro tempo. II cammino fatto è stato lungo e impegnativo perchè diverse sono state le strade battute… corsi volontari di alfabetizzazione informatica, percorsi formativi di avanzamento, creazione dei blog didattici, lavori in rete, uso ricorrente delle risorse web, sperimentazione degli ambienti tecnologici che supportano la scrittura collaborativa, ecc. In buona sostanza, ciò che ci sembrava lontano e irraggiungibile si è avvicinato sempre di più alla nostra realtà scolastica fino a diventare parte integrante della normale prassi quotidiana del lavoro in aula. Ma la svolta decisiva a questa nostra voglia di cambiamento ci arriva ora con l’autorizzazione delle nuove proposte PON-FESR per l’anno scolastico in corso. La bella notizia della loro approvazione, da una parte, premia il nostro impegno progettuale e, dall’altra, ci coglie come un’impennata improvvisa di una moto in corsa che spinge il guidatore al cauto controllo della sua velocità d’azione per non perdere l’equilibrio e continuare con successo il viaggio. Al traguardo dobbiamo arrivare tutti: dirigente, docenti, alunni e personale della scuola. Nasce da qui l’entusiasmo per questa nuova ventata di iniziative che vedrà la nostra scuola potenziata e rinnovata, sia nel settore dell’organizzazione degli spazi didattici sia in quello della strumentazione tecnologica, con nuovi laboratori e nuove attrezzature. Molte aule verranno corredate da Lim e già, a partire da quest’anno scolastico, potremo scoprire le risorse formative on line del libro misto che sicuramente arricchiranno gli apprendimenti e incoraggeranno l’operatività dei saperi che garantisce il consolidamento delle competenze in linea con il pensiero che “chi ascolta, dimentica; chi guarda ricorda; chi fa, impara”. E così, ancora una volta, il tempo ci ha dato ragione: con la sua magia ha reso possibile l’impossibile e ci ha permesso in breve di metterci al passo con i tempi, malgrado le obiettive difficoltà che caratterizzano, oggi, la scuola pubblica italiana. Per Ora Noi ringraziamo… (Fonte: Anna Guarracino)
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