lunedì 3 ottobre 2011

Banco di Santacroce, la guardia costiera multa due pescatori

Vico Equense - Altro weekend all'insegna della tutela delle riserve marine per la Guardia Costiera di Castellammare di Stabia, coordinata dal Capitano di Fregata Giuseppe Menna. Venerdì, nel tardo pomeriggio, durante un consueto pattugliamento costiero, i militari della Capitaneria di Porto di Castellammare di Stabia, hanno sorpreso un pescatore sportivo all'interno della zona a tutela biologica del Banco di Santacroce. Per il pescatore di San Giorgio a Cremano una multa di ben mille euro ed il sequestro dell'attrezzatura. Questa mattina, sempre sul Banco di Santacroce, gli uomini agli ordini del Comandante Menna, hanno colto in flagrante un piccolo peschereccio di Torre Annunziata che calava le reti come se nulla fosse, mentre era in corso un escursione di un folto gruppo di sub che si erano immersi per ammirare il meraviglioso fondale del Banco di Santacroce. Al pescatore di Torre Annunziata è stata sequestrata una rete di 400 m e gli è stato elevato un verbale amministrativo di 2000 euro. "Un weekend di intenso lavoro dei miei uomini, due operazioni che dimostrano che la tutela dell'ambiente marino e la vigilanza della pesca restano obiettivi prioritari. Le nostre splendide riserve marine sono un patrimonio inestimabile che la Guardia Costiera di Castellammare intende difendere con tutte le forze." ha così commentato il Capitano di Fregata Giuseppe Menna, Comandante della Capitaneria di Porto di Castellammare.

2 commenti:

antoniodimartino ha detto...

Un grazie di cuore come rappresentante della città ed anche come personale soddisfazione di appassionato naturalista marino. Sono molto contento che la realizzazione della "Oasi Blu" nel nostro territorio, (dal sottoscritto avviata nel 2009 insieme a pochi amici e concretizzata nel giugno scorso con la posa della prima boa), stia entrando nel sentire comune. Primo passo fortemente ricercato e atteso per il lancio di questa grande realtà naturalistica dalle grandi potenzialità sia come fabbrica di vita che come attrattore turistico internazionale. Anche se il progetto riserva per la massima parte di essere ancora lanciato. Un grazie ai militari della Capitaneria e, anche se poco citati, un grazie alla AVF Protezione Civile Sommozzatori che strettamente e gratuitamente lavora alla protezione di questo santuario di biodiversità nato come tributo della Città di Vico Equense all'anno mondiale della bio diversità planetaria promosso dalle Nazioni Unite.
antonio di martino

antoniodimartino ha detto...

Un grazie di cuore come rappresentante della città ed anche come personale soddisfazione di appassionato naturalista marino. Sono molto contento che la realizzazione della "Oasi Blu" nel nostro territorio, (dal sottoscritto avviata nel 2009 insieme a pochi amici e concretizzata nel giugno scorso con la posa della prima boa), stia entrando nel sentire comune. Primo passo fortemente ricercato e atteso per il lancio di questa grande realtà naturalistica dalle grandi potenzialità sia come fabbrica di vita che come attrattore turistico internazionale. Anche se il progetto riserva per la massima parte di essere ancora lanciato. Un grazie ai militari della Capitaneria e, anche se poco citati, un grazie alla AVF Protezione Civile Sommozzatori che strettamente e gratuitamente lavora alla protezione di questo santuario di biodiversità nato come tributo della Città di Vico Equense all'anno mondiale della bio diversità planetaria promosso dalle Nazioni Unite.
antonio di martino