«Luigi Denza», Don Luigi Merola inaugura l’anno scolastico

Castellammare di Stabia - Don Luigi Merola sarà il grande ospite della tradizionale kermesse di inaugurazione dell’anno scolastico dell’istituto comprensivo «Luigi Denza» di Castellammare, in programma lunedì 3 ottobre nel cortile antistante la scuola (inizio ore 10,30). Il prete anticamorra, che con la sua fondazione «’A voce de creature» ha reso possibile il recupero ed il reinserimento sociale di molti ragazzi in condizioni disagiate, illustrerà agli alunni dell’istituto i valori dell’istruzione e della legalità. Ad affiancarlo saranno l’assessore provinciale alle Infrastrutture Antonio Pentangelo, il sindaco Luigi Bobbio, l’assessore comunale alla Scuola, Loredana Strianese, all’Edilizia scolastica, Antonio Coppola, ed alle politiche sociali, Giuseppe Avino. Attesa anche la partecipazione dei vertici locali di Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di finanza, Corpo forestale dello Stato, Vigili del fuoco e Polizia municipale; in particolare, il dott. Juliano, membro del locale commissariato di Polizia, regalerà agli alunni l’agenda «DIAHIO», edita dalla questura di Nuoro con la prefazione di Roberto Vecchioni. Presenti anche i parroci dell’Annunziatella e di Ponte Persica, oltre ai vertici dell’associazione «Garden Club Stabiae». Particolarmente fitto il programma della manifestazione: alle 10.30, l’assessore Pentangelo inaugurerà le nuove attrezzature sportive della scuola, finanziate con i fondi messi a disposizione dalla Provincia. A seguire, la sfilata degli alunni con le bandiere ed il discorso di benvenuto della professoressa Fabiola Toricco, dirigente dell’istituto «Luigi Denza». Nel corso della manifestazione, inoltre, ad un alunno meritevole della scuola secondaria di primo grado sarà consegnata la borsa di studio intitolata ad Antonino Di Palma. Gran finale con le performance degli alunni della scuola, che interpreteranno poesie e canzoni accompagnati dalla nuova «Denza Jazz Band» diretta dalle docenti Luana Di Giuseppe e Mariantonia Esposito.