giovedì 6 ottobre 2011

Scuola, raid creolina. 700 alunni del San Paolo a casa

Fonte: Massimiliano d' Esposito da Il Mattino

Sorrento - Vandali in azione nella sede del Polispecialistico San Paolo. Lezioni sospese per i 700 studenti che frequentano le 25 classi ospitate nell’ex monastero in piazza Vittoria. Ieri mattina alla riapertura del portone l’amara scoperta: i corridoi dei primi due piani del plesso erano cosparsi di creolina e l’odore acre aveva invaso tutti gli ambienti del complesso recentemente restaurato. Alla dirigente scolastica, Rosa Cirillo, non è rimasto che rimandare i ragazzi a casa e avvertire le forze dell’ordine e i responsabili del servizio prevenzione dell’Asl. I sanitari hanno confermato che in quelle condizioni era impossibile il regolare svolgimento delle lezioni per cui la scuola andava chiusa per non rischiare malori tra studenti e docenti. Sul posto, anche polizia e carabinieri che hanno effettuato un sopralluogo dello stabile, mentre gli agenti della Scientifica hanno raccolto elementi utili nel tentativo di risalire agli autori del raid. Per il momento si conoscono solo le modalità di accesso dei vandali alla struttura. Gli autori del raid sono entrati nell’edificio attraverso una finestra del piano terra che affaccia sul giardino, la quale ieri mattina è stata trovata aperta. Per quanto riguarda i responsabili dell’incursione al momento ci sono solo ipotesi. «Per ora non è possibile puntare il dito contro nessuno – spiega la preside Rosa Cirillo - Quel che è certo è che negli ultimi giorni una parte dei ragazzi era in fermento a causa della soppressione delle corse della Circumvesuviana. La maggior parte dei nostri alunni infatti, è composta da pendolari che si spostano in treno e il ritrovarsi all’uscita da scuola impossibilitati a rientrare a casa provoca non pochi malumori».


Insomma un gruppetto di ragazzi potrebbe aver scelto di ricorrere al raid alla creolina per evitare i disagi nei trasporti facendo chiudere per qualche giorno la scuola. «Non è possibile muovere accuse contro nessuno – ribadisce la dirigente scolastica – dico solo che una parte degli alunni era agitata per questo motivo, mentre per il resto non abbiamo notato situazioni che facessero presagire il raid». Comunque se l’obiettivo era quello di fare qualche giorno di festa non è stato centrato. «Già domani (oggi per chi legge) – conferma Rosa Cirillo – tutti i ragazzi torneranno tra i banchi. Infatti abbiamo predisposto i doppi turni presso le succursali di via Sersale e piazza Tasso, con le modalità e gli orari pubblicati sul nostro sito internet». Intanto è già partita la bonifica dei locali oggetto dell’incursione: «Entro una settimana – conclude la preside - contiamo di poter riaprire la scuola». Il raid vandalico messo a segno ieri arriva a distanza di cinque anni dall’ultimo blitz alla creolina all’Istituto polispecialistico San Paolo attuato, però, alla succursale di via Sersale (Massimiliano d' Esposito Il Mattino)

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