I conti non quadrano, scattano i controlli sulle prenotazioni. Anche a Massalubrense c’è attenzione sui bed & breakfast
Fonte: Josè Astarita da Metropolis
Sorrento - Finisce sotto la lente d’ingrandimento
dei controlli
la tassa di soggiorno.
Uno dei maggiori introiti
per il comune di Sorrento
e Massa Lubrense sarà monitorato
con attenzione. Il
perché? Semplice, si cercano
evasori.
Saranno intensificati i controlli
da parte degli enti locali
della “Città del Tasso”
e della “Città dell’Olio”.
Un quantitativo di euro
importante per le il bilancio
comunale che viene
utilizzato per l’organizzazione
di eventi natalizi,
l’acquisto di nuovo arredo
urbano e la manutenzione
della rete senti eristica.
Insomma, sono soldi che
una volta entrati andranno
a rendere ancora più
appetibili sul mercato le
cittadine della costiera per
i turisti.
In tempo di spendig review
e tagli bisogna fare di
necessità virtù.
Indagini approfondite per
cercare di combattere il
fenomeno dell’evasione.
Pesano come macigni i
mancati introiti per le tasse
di soggiorno sulle casse comunali,
quindi si agirà di
conseguenza.
Ad essere monitorati in
base alle prenotazioni e
alle presenze non solo gli
alberghi, ma anche le strutture
minori come i bed e
breakfast, campeggi e fitta
camere.
Non una crociata, ma un
semplice modo per far rispettare
la legge.
A Sorrento, la tassa viene
applicata nel periodo compreso
tra il primo aprile e
il 31 ottobre, non è dovuta
per soggiorni superiori a
sette giorni consecutivi e
non è applicata agli under
18.
Nel mese di marzo l’organo
di governo della cittadina
costiera ha deciso alcune
variazioni per evitare
di vessare ulteriormente le
strutture ricettive sorrentine.
Infatti, nel corso della
giunta svoltasi nel terzo
mese dell’anno sono state
previste delle riduzioni per
i b&b. La tassa di soggiorno
è stata abbassata di 0,50
centesimi di euro.
A spingere verso questa
decisione l’apporto marginale
nel gettito rispetto
all’ammontare complessivo.
Un totale che ammonta
a circa 2milioni di euro.
Soldi benedetti per il dirigenti
dell’ufficio di ragioneria
che consentono alla
città con lo stemma delle
cinque losanghe a far quadrare i conti.
La crescita esponenziale
sul territorio di Sorrento
e Massa Lubrense di Bed
e Breakfast, però, ha fatto
sorgere qualche dubbio ai
responsabili del bilancio.
In base alle presenze stimate
sembra che qualche cosa
non quadri. Alla fi ne il patto di stabilità
è sempre pronto, come una
spada di Damocle, a cadere
sulla testa della maggioranza
e bloccare gli investimenti
futuri, quindi si
cercherà di andare a fondo
alla vicenda.
Massa Lubrense e Sorrento
vanno a braccetto in questa particolare campagna
per monitorare passo dopo
passo gli introiti derivanti
dalla tassa di soggiorno.
Controlli a tappeto non solo
sugli alberghi, ma principalmente
sui B&B presenti
nelle località di villeggiatura
della terra delle sirene.
Nessun commento:
Posta un commento