venerdì 3 gennaio 2014

De Laurentiis e Don Alfonso, gemellaggio a Marrakech

Incontro nel ristorante che lo chef di Sant’Agata sui due Golfi ha aperto sei anni fa in Marocco 

Fonte: Antonino Siniscalchi da Il Mattino

«Lavorare insieme per portare il nome di Napoli e della costiera nel mondo? Perché no»: da Marrakech, Alfonso Iaccarino non esita a raccogliere l’invito di Aurelio De Laurentiis. Il presidente del Napoli ha festeggiato il Capodanno in Marocco, ospite del ristorante gestito dallo chef sorrentino con la moglie Livia. E, in un tweet, ha ipotizzato una collaborazione con Alfonso Iaccarino: «Una serata perfetta per sviluppare progetti che rendano la nostra terra sempre più all’avanguardia», ha scritto il patron del Napoli postando una fotografia insieme al re della ristorazione. Ora, sempre dal Marocco, Alfonso e Livia Iaccarino non trattengono l’entusiasmo: «La gastronomia rappresenta un volano economico di grande spessore visto che crea occupazione e rappresenta un veicolo di divulgazione del made in Campania nel mondo – osserva Alfonso Iaccarino - Basti pensare alle migliaia di persone che ogni giorno visitano le nostre terre, diventando poi ambasciatrici dei nostri prodotti nel mondo. Anche lo sport ha un potenziale enorme, contribuendo a promuovere le eccellenze della gastronomia, dell’agricoltura e dell’artigianato campano.
 
Senza dimenticare il suo valore sociale: attraverso lo sport, si pongono le premesse affinché le nuove generazioni crescano con principi e valori sani». Secondo Alfonso Iaccarino, è proprio dalle eccellenze che bisogna puntare per il rilancio dell’immagine della Campania. E, magari, sul connubio tra sport e buona tavola: «Da campano e da imprenditore, ho sempre apprezzato la serietà con la quale Aurelio De Laurentiis ha operato dal primo giorno in cui è divenuto proprietario del Calcio Napoli – sottolinea Alfonso Iaccarino - Spero che la nostra amicizia duri a lungo e che tra di noi possano nascere progetti importanti. Trovo molto stimolante confrontarmi con lui». Insomma, il 2014 di Alfonso Iaccarino si apre all’insegna dei grandi progetti. Dopo il ristorante aperto sei anni fa a Marrakech, lo chef sorrentino aprirà a breve un terzo locale all’estero negli Emirati Arabi, dopo Cina e Marocco. L’obiettivo è quello di «internazionalizzare» la sua cucina, proprio come ha fatto l’amico Aurelio con il Napoli negli ultimi anni. E, per centrare questa mission, Alfonso Iaccarino non esiterebbe a «rubare» a De Laurentiis qualità e pregi da grandi imprenditore: «Aurelio ha doti comunicative e capacità organizzative invidiabili. Aurelio rappresenta un patrimonio di genialità imprenditoriale napoletana, oltre che un uomo capace di vedere il futuro prima degli altri. Il progetto della famiglia De Laurentiis deve essere elogiato ed appoggiato non solo dai tifosi ma anche dalle istituzioni: se il Calcio Napoli cresce, e con lui la stima del mondo intero verso la nostra città, è perché Aurelio sa coinvolgere e puntare sui giovani. Tutto ciò ha un valore immenso». Il 2014 si è aperto con una festa per la famiglia De Laurentiis: è nato Luca, figlio di Luigi, primogenito del presidente del Napoli, e di Brooke.

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