Legambiente: Si ascolti il grido d'allarme dei pendolari, la situazione della Circumvesuviana rappresenta una vergogna nazionale.”
“La battaglia dei pendolari della Circumvesuviana è una battaglia di civiltà, E' un tema ancor prima che ambientale di dignità, di diritto alla mobilità delle persone . Il grido d'allarme dei pendolari è da anni inascoltato tanto che oggi la Cirumvesuviana è tra le tratte ferroviarie per pendolari peggiori d’Italia, tra riduzioni delle corse, lentezza, disservizi e sovraffollamento. Eppure di quella che è una vera e propria emergenza nazionale, la politica non sembra intenzionata a occuparsi. Oramai da anni si sta celebrando il funerale del trasporto pubblico in Campania: con continui tagli, con la politica che non risolve o fa finta di nulla con i cittadini vittime che continuano a pagare sempre di più per un servizio che non c'è. E così nel silenzio delle istituzioni si sta peggiorando in maniera decisiva la qualità di vita delle persone e delle città con conseguenze inimmaginabili dal punto di vista economico, sociale ed ambientale. “ In una nota Antonio Gallozzi, direttore Legambiente Campania sulle giuste proteste degli utenti della Circumvesuviana
La situazione della Circumvesuviana – denuncia Legambiente- è una autentica vergogna italiana. In una delle linee pendolari più frequentate della Campania – con oltre 100mila utenti ogni giorno – la riduzione delle corse in due anni è stata di oltre il 40% (dal 2011 al 2013) e. per i pendolari diventa sempre più difficile entrare nelle carrozze e in tanti stanno abbandonando il treno per tornare all’automobile.
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