Piano di Sorrento - Addio alla Gori, il caso sbarca in consiglio comunale. La mozione dei big della minoranza Vincenzo e Anna Iaccarino dovrebbe essere finalmente discussa dopo mesi di bailamme e ritardi sul testo che, se approvato, comporterebbe l’immediata adesione alla rete dei sindaci dei Comuni Ato 3 per la gestione pubblica del servizio idrico. A quanto pare, in maggioranza, si teme qualche franco tiratore pronto a dire sì alla proposta partorita dall’opposizione. Anche perché siamo in un momento in cui proprio la Gori è nell’occhio del ciclone per le ormai famose “bollette pazze”, quelle per il rientro delle partite pregresse 2006-2011 e il cui pagamento è slittato per la quarta volta nel giro di pochi mesi. La mozione “anti-Gori” pone sul tavolo della maggioranza del sindaco Giovanni Ruggiero uno schema di delibera che porta all’approvazione (anche intercomunale) del protocollo di intesa per l’adesione alla rete dei sindaci. Si tratta, così come dissero i consiglieri proponenti, di «un atto all’apparenza innocuo, ma se si legge tra le righe si intuisce che così non è, anzi si tratta di una delibera che potrebbe davvero rappresentare una bomba non solo a Piano di Sorrento, ma nella intera penisola sorrentina». Polemiche roventi, a settembre, quando la maggioranza decise di rinviare la discussione della mozione suscitando la reazione al cianuro dei consiglieri Iaccarino. «La giunta Ruggiero sfugge dalle responsabilità».
(Fonte: Salvatore Dare da Metropolis)
Nessun commento:
Posta un commento