Lucio Dalla |
Fonte: Ciriaco M. Viggiano da Il Mattino
Sorrento - Il suo nome campeggerà all'interno del porto. Proprio lì «dove il mare luccica e tira forte il vento», sotto alla terrazza dell'Excelsior Vittoria dove iniziò a comporre «Caruso». Sull'arenile di Marina Piccola a Sorrento nascerà una piazza intitolata a Lucio Dalla. Ad annunciarlo è stato il sindaco Giuseppe Cuomo durante la presentazione di «Caruso The Song», il libro di Raffaele Lauro dedicato proprio al cantautore bolognese. E a Lucio potrebbe essere presto dedicata anche la sala principale del teatro Armida. La presentazione del libro di Lauro ha chiamato a raccolta molti amici di Dalla. Primo fra tutti il manager Eugenio D'Andrea, tra gli ultimi a parlare con Lucio in quel tragico primo marzo 2012: «Gli chiesi se volesse esibirsi a Marina di Stabia e la sua risposta fu entusiasta - ha raccontato D'Andrea - Poi mi disse di voler tornare a Sorrento perle vacanze». Tra gli ospiti anche Angelo Riccardi, sindaco di Manfredonia, dove Dalla trascorreva l'estate insieme alla madre: «La casa di Lucio appartiene agli italiani e deve essere aperta a tutti. La fondazione è il modo più semplice per dissipare un patrimonio di inestimabile valore artistico e culturale». A tre anni dalla morte Dalla è riuscito nell'impresa di riunire quattro sindaci di Sorrento: Antonino Cuomo, Marco Fiorentino e Femando Pinto che nel 1997 conferì la cittadinanza onoraria al cantante su proposta dell'attuale primo cittadino Giuseppe Cuomo. Nel weekend, infine, si sono concluse le riprese del docufilm «Lucio Dalla e Sorrento - I luoghi dell'anima». Doppiata in inglese e m cinese, la pellicola racconta i punti della città più amati dall'artista: anteprima nazionale il 29 aprile a Sorrento.
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