venerdì 30 ottobre 2015

Commemorazione dei defunti e dei caduti in guerra a Piano di Sorrento: 2 e 4 novembre

Piano di Sorrento - In occasione del giorno dedicato alla Commemorazione dei defunti, il 2 novembre l'Amministrazione della Città di Piano di Sorrento presenzierà in veste ufficiale alla Santa Messa delle ore 10.00 nel cimitero comunale in via Gennaro Maresca, come da consolidata tradizione. Inoltre parteciperà alle celebrazioni del 97° anniversario dell'Unità nazionale in programma per il 4 novembre. La commemorazione avrà inizio alle 10.00 presso la Basilica pontificia di San Michele Arcangelo con la Santa Messa in suffragio dei caduti di tutte le guerre, a cui seguirà il corteo e la deposizione della corona di alloro al monumento ai caduti in Piazza Cota con discorso commemorativo ed esecuzione dell'inno nazionale accompagnato dal complesso bandistico. Oltre all'Amministrazione comunale, saranno presenti le Associazioni combattentistiche e gli studenti dell'Istituto nautico “Nino Bixio” e della Scuola secondaria di primo grado dell'Istituto comprensivo di Piano di Sorrento. «Al fine di non disperdere il ricco patrimonio nazionale della memoria degli avvenimenti storici più rilevanti, questa Amministrazione intende ancora una volta sensibilizzare le scuole del Comune, con l'auspicio di coinvolgere gli alunni e gli insegnanti» si legge infatti nell'invito inviato alle scuole partecipanti. Il Comune di Piano di Sorrento, in modo particolare durante il Centenario della Grande Guerra indetto nel 2014 su scala nazionale dall'allora Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, ha infatti fortemente voluto il coinvolgimento delle giovani generazioni e l'incontro con i testimoni diretti degli eventi storici per contribuire a ricordare e tramandare l'orrore della guerra, l'eroismo e il sacrificio dei soldati e della popolazione, attraverso il recupero di storie e luoghi della memoria, eventi e cicli di incontri dedicati, differenti forme d'arte, documenti visivi inediti, conferenze e mostre fotografiche, affrontando la riflessione dal punto di vista storico, antropologico, sociale, artistico, economico e tecnologico.

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