lunedì 26 ottobre 2015

Ospedale De Luca e Rossano, il Sindaco scrive al Governatore della Campania Vincenzo De Luca

di Benedetto Migliaccio, Sindaco di Vico Equense 

Gentile Presidente la Giunta Regionale Campania, 
Gentile Commissario Straordinario, 

sabato 24 c.m. si è tenuta la visita formale dell’Amministrazione e del Consiglio Comunale presso l’Ospedale di Vico Equense, alla presenza delle Autorità sanitarie. La rilevanza dell’argomento sanità ed “Ospedale” per la politica e per l’intera comunità, ha indotto tutti a confermare giorno e ora, pur consapevoli che gli eventi che hanno sconvolto il Sannio avevano costretto il Presidente De Luca a dare precedenza a ben altre emergenze, che purtroppo hanno afflitto la Regione Campania. Le visite informali, i rilievi mossi e, soprattutto, le polemiche di quest’estate, con qualche responsabile di servizio, avevano molto preoccupato la Città e la Politica. Ma, a visita formale effettuata, a nome mio e dell’Amministrazione Comunale, posso senz’altro esprimere - alle Autorità Sanitarie - il vivo apprezzamento per l’impegno profuso e gli enormi miglioramenti riscontrati “de visu”; finalmente possiamo affermare di aver visitato un plesso che non solo annovera ammirevoli professionalità, ma anche ambienti adeguati, puliti, moderni e funzionali posti a loro disposizione. Se questo è, o meno, effetto della politica di attenzione da poco inaugurata non importa, interessa solo il risultato colto quando le Istituzioni collaborano.
 
Ciascuno deve fare la sua parte, per cui confermo sin d’ora che Amministratori e Consiglieri hanno colto favorevolmente l’invito a reperire locali 118 esterni al plesso ospedaliero, in modo da poter attrezzare, come richiesto durante la visita, quegli ambienti ad altri ulteriori servizi sanitari per la collettività. Uniche e forti perplessità sono derivate da due criticità che però, con la strategia di attenzione e collaborazione inaugurata, sono certo supereremo a breve: Il grave sottodimensionamento del personale paramedico disponibile, che attenta alle funzioni sanitarie ed induce turnazioni pesanti; La mancata attivazione del servizio TAC i cui ambienti, pronti e ristrutturati, restano ancora tristemente vuoti. Quanto al Servizio TAC, della cui attivazione si discute da fin troppo tempo, sono state sollevate molte perplessità dai responsabili del servizio sulla scelta di trasferire a Vico il “vetusto” macchinario smontato a Castellammare di Stabia. Le perplessità sarebbero pienamente condivisibili laddove fosse vero che: il trasporto e la messa a dimora dei vetusti macchinari nella nuova e già attrezzata sala, è estremamente costoso, ed implica addirittura lo svellimento di finestre e pareti nonchè opere murarie; la Ditta produttrice del “vecchio” macchinario TAC non ne assicura più i ricambi, essendo tale macchinario uscito di produzione da tempo e desueto; per cui in caso di guasto il servizio resterebbe sospeso sine die. In tal caso, è parere comune che ci troveremmo dinanzi ad una operazione sulla cui opportunità occorre una seria riconsiderazione, essendo con evidenza meno antieconomico e da preferire l’acquisto di nuovo ed attuale macchinario, da impiantare in sala nuova, ristrutturata ed attrezzata ex novo nel resto. Infine ricordo la necessità suggerita da più parti, di coprire presto e con professionalità stabile il Servizio di Chirurgia, che tanta polemica ha generato quest’estate. Nel congratularmi con l’Amministratore Straordinario della ASL Napoli 3, e con tutti gli intervenuti, per gli eccellenti sviluppi impressi ex novo all’ Ospedale di Vico Equense, confermo l’impegno reciproco tra Politica Cittadina ed Amministrazione della Sanità a ripetere la visita formale entro il prossimo Natale, per monitorare i futuri sviluppi. A nome della Città di Vico Equense auspico che in tale occasione sia possibile anche la gradita presenza del Presidente la Giunta Reginale Campania. Con sincera stima.

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