sabato 31 ottobre 2015

La dissimulazione onesta

di Filomena Baratto 

Vico Equense - Molte persone costruiscono la loro vita secondo calcoli precisi per ottenere tutto ciò che si prefiggono e l'ambizione diventa la loro unica ragione di vita. Ecco che si diventa cinici e spietati in modo così sistematico che i sentimenti contraffatti diventano una maschera abituale. Dissimulare sentimenti, organizzare momenti di utilità personale, predefinire carriere e cercare le scalate sociali come unico dato importante di vita, è forse l'aspetto più meschino e disumano dell'uomo. Lo spunto nasce da una richiesta d'aiuto di una mia amica che vive lontana dal suo amore e teme che possa dissimulare così bene, da non sapere più chi ama, se un uomo veramente innamorato o semplicemente uno che non abbia il coraggio di dire quello che pensa, non per timore, ma per assuefazione a una situazione dalla quale trae dei vantaggi. La mia amica era sul punto di sposarsi, poi tutto è rientrato quando il suo amore le ha detto che è meglio aspettare tempi migliori. Quando mi ha raccontato la sua pena, ho pensato a un'opera del seicento, "La dissimulazione onesta" di Torquato Accetto, del 1641, che invita al dominio della ragione sull'impulso, alla ricerca del momento opportuno. Cosa c'entra la mia amica con Torquato Accetto? Spesso l'uomo ha bisogno di paraventi dietro cui nascondersi e sono molti i motivi per i quali non si chiude una relazione, forse per avere una persona che ci ami ciecamente, o forse l'innamorato non ha il coraggio di chiudere definitivamente con un amore così vero e sincero; o ancora lei rappresenta un bisogno, un punto fermo su cui appoggiarsi, su cui contare sempre, e si sa che l'amore, quando è vero, è un sostegno. Un amore non è mai solo cuore o testa o solo sesso, un amore è un miriade di componenti di cui non riusciamo nemmeno a tracciarne una linea chiara. L'alchimia dell'amore passa attraverso emozioni di cui non ci sono noti i passaggi e proprio per questa sua natura sfuggevole, ce lo raffiguriamo di diverse sfaccettature. Allora usiamo dire che si sta con una persona anche se non la si ama, ma che mai potremmo farne a meno; e ancora che la passione è indispensabile, ma che da sola è vuota; che la vita è ricca di occasioni e vale la pena non perdersele. E qui ritorna il mio autore quando incontriamo un innamorato che deve dissimulare!
 
La dissimulazione è "l'industria di non far vedere le cose come sono. Si simula quello che non è, si dissimula quello che è" disse Virgilio ad Enea. Secondo un altro grande autore del seicento, Tommaso Campanella, "la fatica più dura è pigliare abito allegro nella presenza dei tiranni, che sogliono mettere in moto gli altri sospiri". La dissimulazione qui è vista come salvaguardia della libertà interiore. Ecco, chi si definisce libero, e per tale intendo interiormente, deve fare i conti con la dissimulazione quasi sempre. L'amore e la politica, secondo il nostro autore seicentesco, Torquato Accetto, sono i due campi dove si spreca la dissimulazione. L'innamorato deve fare i conti con i suoi dubbi, le sue debolezze, le sue paure, la sua "ragion di stato", con la sua pietà verso un amore che non sa ricambiare fino in fondo ma che non ha la forza di mollare definitivamente. Ho suggerito alla mia amica che forse non deve dare più forza a questo amore che vive solo da una parte! Lei è restia, ma a che serve se anche lei imparasse a dissimulare il suo amore contagiata dal suo amato? L'amore è l'unico campo dove necessariamente c'è bisogno di fiducia e di trasparenza, proprio come in politica! Forse siamo giunti alla crisi per aver dissimulato troppo l'amore? O forse l'amore si adegua alla crisi e si comporta di conseguenza con dissimulazione per la scarsità di argomenti da apportare al suo interno? Alla fine ho confortato la mia amica dicendole che "la dissimulazione non può esserci se c'è vero amore e solo quello vero ci preserva dal dissimulare i nostri sentimenti e come dice l'Ariosto: "Piccola cosa è l'ape, e fa col suo piccolo morso pur gravi e pur moleste ferite; ma qual cosa è più piccola dell'Amor, se in ogni breve spazio entra e s'asconde?" Alla fine il mio consiglio è stato di sperimentare quanto vero sia questo amore e se tale, non potrà essere dissimulato!

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