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Vincenzo Esposito |
E’ stata una festa con tanti ospiti e una ricchissima partecipazione quella targata “Chianti Gourmet Experience”, che si è svolta nel cortile del Castello di Meleto, a Gaiole in Chianti. Una due giorni che ha visto arrivare chef, maestri pasticceri, gelatai e pizzaioli da tutt’Italia. Accanto a loro, artigiani, ceramisti, norcini, macellai, produttori di miele, una ricca selezione di birre artigianali, tra le quali l’ambrata del birrificio campano SerroCroce, e il Sigaro Toscano.
Immancabile e apprezzatissimo, il vino, quello dei produttori del Chianti classico e del Chianti storico.
Molto soddisfatti il direttore artistico, Vincenzo Guarino, e gli organizzatori della “Chianti Gourmet”, coordinati da Maria Biondi, che stanno già definendo, in sinergia con l’amministrazione comunale, i contenuti e la location per la nuova edizione, prevista per il 2020.
Il sindaco, Michele Pescini, intervenuto alla manifestazione, ha dichiarato: ”Amiamo questo evento nel quale la nostra tradizione si incontra con le tradizione gastronomiche di tutt’Italia, questa “fusion” ci porta ad allargare i nostri orizzonti e ci mette nella condizione di offrire un’accoglienza a Gaiole in Chianti sempre più ricca”; per l’assessore al turismo, Francesco Verzuri: “Questi eventi hanno il pregio di promuovere ulteriormente il nostro territorio, già molto amato dai turisti di tutto il mondo.”
Durante la serata finale, condotta da Veronica Maya, è stata premiata la personal chef Francesca Gambacorta, che si è distinta per la realizzazione della migliore versione della Pappa al Pomodoro.
Particolarmente apprezzati i piatti proposti dagli chef campani: Giuseppe Aversa de Il Buco di Sorrento ha portato in degustazione “Baccalà con radicchio, pinoli e crema di ricotta erborinata”; Vincenzo Guarino, mentore e organizzatore dell’evento, ha proposto “Fettucce di grano duro “Pastificio Leonessa”, tenerone di coniglio, scampo crudo profumato al limone e crema di cipolla di Certaldo”; “Tagliolini di calamaro e peperoncino” il piatto preparato, per l’occasione, da Lino Scarallo di Palazzo Petrucci; “Spaghetti aringa, limone e nocciola” la proposta di Luigi Salomone e, last but not least, gli “Gnocchi di patate ripieni di baccalà, con mandorle, cozze, aglio orsino e tartufo nero”.
Tra i pizzaioli napoletani, Vincenzo Esposito della Pizzeria Carmnella di Napoli ha proposto una Pizza Margherita, nella sua versione tradizionale e Vincenzo Iannucci, brand ambassador di Mulino Caputo, ha preparato una “Marinara scostumata”, con pomodorini del piennolo, pane grattugiato, pecorino romano, aglio, prezzemolo e origano. Babà e sfogliatelle ricce sono state il contributo partenopeo proposto dal mastro pasticcere Salvatore Gabbiano, della Pasticceria Dulcis in Pompei.
Vincenzo Guarino, Executive Chef de “L’Aria”, ristorante del Mandarin Oriental sul Lago di Como, visibilmente emozionato ha ringraziato “Tutto lo staff organizzativo, quanti ci sono stati vicini, gli sponsor che ci hanno sostenuto e che ci hanno permesso di realizzare questo sogno: far incontrare a Gaiole, che è un luogo che porto sempre nel mio cuore, il meglio della gastronomia nazionale.” “Mi gratifica enormemente la partecipazione all’evento – ha aggiunto Guarino - che ha visto più di 3000 visitatori, e ci dà la conferma che stiamo lavorando nel modo giusto per fare crescere sempre di più questa manifestazione.”
L’evento “Chianti Gourmet Experience” si è svolto sotto il patrocinio dell’assessorato al turismo del comune di Gaiole in Chianti e dell’Associazione Proloco Gaiole in Chianti nonché della partnership di: Banca Cambiano, Chianti Property Group, Ferrarelle, Latteria Sorrentina, Leonessa, Mulino Caputo, Reale Mutua, Sud Forni, Tosoni Auto.
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