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Matteo Renzi |
“Chi pensa che la Leopolda sia come il Papeete come ha detto a nome del PD il vicesegretario vicario Orlando, dimostra una banale verità: continuano a mettermi sullo stesso piano di Salvini. Fanno la guerra al Matteo sbagliato. E alla fine spiegano le ragioni della nostra separazione consensuale. Auguri a chi rimane in un PD che pensa che i due Matteo siano la stessa cosa, che Leopolda e Papeete siano la stessa cosa.” A dirlo è Matteo Renzi, leader di Italia Viva, nella sua Enews settimanale. “Il populismo – aggiunge Renzi- ha fatto un danno strutturale alla nostra politica. Lanci un’idea e ti accusano di aver lanciato un ultimatum. Discuti nel merito e ti accusano di voler far polemica. Il populismo vuole ridurre tutto a una gara a chi è più simpatico: ma la politica dovrebbe misurare la serietà, non la simpatia. In politica dovrebbe vincere chi risolve i problemi, non chi racconta le barzellette. Fanno intere trasmissioni sul mio carattere. Io ho rinunciato da tempo a voler “fare il simpatico”. Ma non rinuncio alla politica. Da dopo la Leopolda – continua Renzi - sarà attiva la struttura provvisoria della nostra Casa, Italia Viva. Non vedo l’ora che finisca questa fase transitoria di partenza di Italia Viva per tornare alle mie enews in cui parlare anche di altro, non solo di politica italiana. Ma oggi c’è tantissimo entusiasmo per la nascita di questa avventura: i comitati sono oltre 2.000 e le richieste di adesione crescono. Giusto dare il tempo che merita alla grande scommessa di un’Italia viva. Di un’Italia vivace.”
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