venerdì 5 novembre 2021

Wwf libera dai rifiuti l'area del "Pino sentinella

Meta - Una trentina di bustoni contenenti plastiche, vetro e rifiuti di ogni genere, quasi una tonnellata di rifiuti, sono stati raccolti dai volontari del Wwf Terre del Tirreno sulle sponde del rivo venotico al confine con il grosso tronco del "Pino sentinella", sulla via Meta Amalfi, dove un anno fa il Wwf realizzò una scultura. L'operazione di pulizia rientra nell'ambito delle iniziative "Plastic Free" organizzate dall'associazione del Panda con periodicità in tutta Italia. L'intento del lavoro degli attivisti del Wwf è valorizzare e curare l'area attorno al piccolo pezzo di terra che è stato ricevuto in dono, dalla Contessa Maria Vittoria Colonna Rimbotti, alcuni anni fa. Li vegetava un alto pino secolare che faceva parte integrante della geografia dei luoghi e caratterizzava da 130 anni il paesaggio di quel tratto di costiera. La proprietaria, temendo che l'albero si stesse inclinando sulla strada, avendo il Wwf ostacolato l'abbattimento, donò la pianta e il terreno su cui insisteva all'associazione ambientalista. Sfortuna volle che quel Pinus pinea, di oltre 20 metri d'altezza, ribattezzato dagli ambientalisti "Pino sentinella", non l'esistette alla furia di una violenta perturbazione che, nel marzo 2017, spezzò le grosse branche dell'albero. Il Wwf Terre del Tirreno per non far perdere traccia e memoria dell'albero monumentale, decise di lasciarne un pezzo per realizzarvi una scultura. Grazie alla talentuosa e giovane scultrice Giusy Milone il tronco, nell'agosto del 2020, si è trasformato in un'opera d'arte. Il Pino Sentinella aiuta oggi ad accendere i riflettori su di un'area dal grande valore paesaggistico, al confine col Parco Regionale dei Monti Lattari, inserita in un sito Natura 2000, importante per il passo dell'avifauna.

Nessun commento: