lunedì 27 dicembre 2021

Vico Equense. Ospedale De Luca e Rossano preso d'assalto per vaccinarsi

Dopo la pausa di Natale sono riprese le somministrazioni 

Vico Equense - È corsa al vaccino per tentare di alzare le barriere contro la nuova ondata di covid che avanza spinta dalla variante Omicron. I dati restano allarmanti: l'indice di contagio in Campania ha raggiunto nel giorno di Natale l' 8,53 per cento. Oggi, lunedì 27 dicembre 2021, bastava passare vicino all’ospedale De Luca e Rossano di Vico Equense, dove ha sede il centro vaccini, per notare decine di persone in attesa del proprio turno per ricevere il siero, tanto da richiedere l’intervento di vigili e carabinieri. Senza le prenotazioni è impossibile disciplinare un accesso regolare alle poche postazioni che effettuano i vaccini. Alla fine c’è stato chi ha atteso ore in fila prima di potersi vaccinare. In tanti l’hanno presa con filosofia, aspettando pazientemente. Sta di fatto che per l’intero pomeriggio la situazione è stata quella testimoniata dalla foto. La gente ha paura, così ha approfittato della possibilità offerta dal centro vaccinale: ricevere il siero anche senza prenotazione, presentandosi direttamente sul posto. Sale il tasso di contagio in Campania durante le feste e aumentano anche i tamponi effettuati. Come nel resto d'Italia ci sono state file alle farmacie per il test rapido. L'unico modo per trascorrere le feste in tranquillità. Anche Vico Equense torna ad essere stretta dalla morsa del virus e il giorno di Santo Stefano ha segnato 70 positivi in totale, 25 i nuovi registrati ieri. Da ciò l’appello alla massima attenzione da parte del Sindaco Giuseppe Aiello. “Soprattutto in questi giorni di feste. Rispettiamo le norme anti contagio ed utilizziamo atteggiamenti di prudenza e di responsabilità sanitaria. In caso di contatti diretti con positivi, in presenza di sintomi o in attesa di sottoporsi a tampone molecolare è obbligatoria la quarantena fiduciaria, nel rispetto della normativa vigente. Le raccomandazioni alla cittadinanza restano le stesse: mascherina, distanza sociale e frequente igienizzazione delle mani. Infine – conclude Aiello – esorto tutti ad aderire alla campagna vaccinale e auguro un’imminente guarigione ai contagiati.”

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