Il baccalà nobilitato dai piselli “centogiorni”, le patate “ricciona” e il pomodoro di Sorrento
Sorrento - Dal concorso dedicato allo «scialatiello» alla riscoperta del «baccalà». È una evoluzione costante, in linea con la scuola che si apre al confronto, quella dell’Istituto polispecialistico San Paolo di Sorrento, l’indirizzo dei Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera, ma non solo. Nella sede storica dell’Istituto Alberghiero “Gioberti” di Roma, nell’ambito della seconda edizione della Competizione Culinaria Scolastica del Baccalà Islandese, l’Istituto diretto da Amalia Mascolo, infatti, ha conquistato la medaglia d’oro con l’allievo Diego Di Leva. Si tratta di una gara professionale riservata agli studenti che frequentano il corso di cucina che si propone di valorizzare il baccalà islandese coniugandolo con i prodotti tipici del nostro territorio. L’Istituto San Paolo ha partecipato con Diego Di Leva del corso di qualifica IeFP “Operatore della Ristorazione” della Regione Campania. La competizione, strutturata in due step: una selezione interna, coordinata da Filippo de Maio, finalizzata ad individuare il candidato della scuola sorrentina da selezionare alla gara nazionale che si è svolta a Roma. Alla manifestazione al “Gioberti” hanno partecipato, infatti, gli studenti finalisti di numerose scuole alberghiere italiane per presentare la propria proposta culinaria incentrata sul baccalà pescato in Islanda. Diego Di Leva ha proposto un piatto di assoluta semplicità, coniugando il prodotto islandese con le primizie degli orti sorrentini a primavera. Il piatto caratterizzato infatti dai piselli “centogiorni”, varietà tipica del territorio campano, le patate “ricciona” e il pomodoro di Sorrento. L’interpretazione del piatto proposto dallo studente del “San Paolo” è stata particolarmente apprezzata dalla giuria, presieduta dallo chef Lorenzo Alessio, direttore tecnico dei campionati della cucina Italiana, e composta da altri esperti del settore enogastronomico, tanto da meritare il podio più alto del concorso.
La preside Amalia Mascolo, che ha accompagnato lo studente nella trasferta romana, ha manifestato il proprio entusiasmo per il conseguimento del primo posto da parte del “San Paolo” considerando lo spessore della manifestazione, riservata agli istituti italiani. “Questa affermazione – spiega la dirigente dell’Istituto sorrentino – conferma la validità della nostra proposta didattica aperta al confronto. Una opportunità per i nostri studenti di consolidare i momenti di apprendimento curriculari con il giudizio di maestri dell’arte enogastronomica che consolidano le risorse dei nostri allievi, ben guidati dai docenti della nostra scuola”. Con questa affermazione, a Diego Di Leva è stato assegnato un viaggio in Islanda, dove andrà a conoscere tutta la filiera di produzione del baccalà, con alcuni strumenti professionali di prima qualità. Un risultato che conferma la validità della scelta dell’Istituto “San Paolo”, che ha sostenuto e creduto nell’attivazione destinata al percorso di qualifica professionale, “IeFP” di operatore della ristorazione, frequentato dal giovanissimo allievo. Con questo itinerario di crescita, infatti, gli studenti hanno la possibilità di consolidare le loro esperienze professionali, proprio grazie alla frequenza ai percorsi di alternanza scuola-lavoro che iniziano da secondo anno con la partecipazione a lezioni tematiche, condotte da esperti esterni del settore dell’enogastronomia.
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