Ci vogliono azioni concrete e non interventi tampone come la prospettiva di targhe alterne
Vico Equense - Torna fruibile la tratta della Circumvesuviana compresa tra le stazioni di Castellammare di Stabia e Vico Equense, chiusa lo scorso 26 gennaio a seguito del deragliamento di un treno. Anche oggi è stata una giornata tribolata a causa di un treno che si ferma a San Giovanni a Teduccio, diretto a Sarno e i passeggeri attendono di ripartire ben 45 minuti. È una giornata di vento gelido e il disservizio arriva con un disagio aggiuntivo, l’attesa al freddo. È l’ennesimo stop di treni vecchi che ormai quasi quotidianamente non riescono ad effettuare il servizio, creando disagi enormi per i residenti e i turisti dell’intera Penisola Sorrentina. Centomila cittadini costretti a districarsi quotidianamente tra le tante difficoltà di mobilità e trasporto sia ferroviario che stradale. “Nonostante ciò, tutti fanno finta di niente, - sottolinea il movimento politico Free Vico Equense - tutti parlano di turismo, di qualità dell’offerta, di attrattive che ogni singolo comune propone. Ma di come conciliare il tutto, con la vivibilità dei residenti e la mobilità sostenibile, nemmeno una parola, nemmeno una sorta di possibile visione programmatica. Tranne qualche iniziativa del Sindaco di Sorrento che almeno ha dato voce ai disagi dei suoi cittadini, per il resto il nulla, ad iniziare dalla nostra Amministrazione. Siamo un paese turistico, viviamo di turismo, abbiamo bisogno di avere ed offrire mobilità, trasporti e servizi adeguati. Per tal motivo chiediamo azioni concrete e risolutive (non interventi tampone come la prospettiva di targhe alterne). Chiediamo programmazione e sostenibilità. Questo è quello che si attendono i cittadini e gli imprenditori, questo è quello che dovrebbe garantire una buona Amministrazione. Un passo alla volta, si può e si deve migliorare, per il bene e nell’interesse di tutti.”
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