Vico Equense. Una città da riscrivere...insieme: incontro del Pd con la cittadinanza

Domenica 8 ottobre 2023, ore 10, Teatro Mio

di Tommaso de’ Gennaro, segretario del PD Vico Equense

Vico Equense - Il Circolo del Pd cittadino ha organizzato per domenica mattina 8 ottobre a Teatro Mio, un momento di confronto, aperto alla cittadinanza oltre che a tutte quelle forze politiche e sociali cittadine che avvertono la profonda contraddizione fra la grande bellezza dei nostri territori e la qualità della vita nella nostra città. A partire dal centro storico, soffocato dal traffico e dalla carenza endemica di parcheggi, in cui non si riescono a completare i lavori di restyling iniziati da troppo tempo e portati avanti con troppa approssimazione. Senza dimenticare le frazioni, diventate quartieri dormitorio, senza servizi e sempre più isolate da collegamenti precari e da una viabilità pesantemente compromessa dalla presenza di cantieri infiniti. Ci sono poi le modalità discutibili con le quali si sono scelte di realizzare le infrastrutture, a partire dalla pubblica illuminazione per finire alla rete per la connessione veloce (la fibra). Ma non possiamo non rammentare le problematiche relative la gestione dei rifiuti, quella della fruizione delle spiagge, quelle del Faito, le condizioni scandalose delle strade, dei cantieri stradali “senza fine mai”, e dalla più complessiva incapacità di dare a Vico Equense, al di la dei troppi eventi di facciata, una chiave di lettura più significativa e degna della storia e della migliore tradizione culturale della nostra città. Problematiche che rischiano di compromettere la vocazione turistica della nostra città, relegandola ad un modesto ruolo di comprimaria in penisola sorrentina. Grazie alla presenza del Consigliere Regionale Massimiliano Manfredi sarà anche l’occasione per affrontare, in termini più generale, la problematica dei trasporti in costiera sorrentina, del PUAD e della sanità pubblica alla luce delle recenti vicende inerenti l’ospedale unico a Sant’Agnello. Particolare attenzione sarà data alla vicenda del potenziamento dell’elettrodotto TERNA e della centrale elettrica di Arola.