venerdì 28 febbraio 2025
Festa a Vico: il cibo come strumento di riscatto e solidarietà
Mike Terrana a Napoli per il "Rock show" di Gianni Fiorellino
Il batterista americano "guest star" del live all'Arena Flegrea
Napoli - Il batterista Mike Terrana, icona della musica rock e metal, suonerà a Napoli per Gianni Fiorellino. Lo annuncia lo stesso musicista statunitense in un video messaggio, condiviso sui social, in cui il celebre drummer di Buffalo conferma la sua presenza all'Arena Flegrea, il prossimo 21 giugno, guest star della band formata per il "Gianni Fiorellino Rock Show". Stile dinamico, grande versatilità e suono potente sono le caratteristiche che vengono riconosciute a questo grande musicista americano, tra i più importanti protagonisti della scena rock e metal. In 40 e passa anni di carriera Mike Terrana si è esibito sui più prestigiosi palcoscenici internazionali, collaborando con grandi e affermate star come Yngwie Malmsteen, Tony Macalpine, Steve Lukather (il fondatore e leader dei Toto), Jennifer Batten (chitarrista di Michael Jackson tra il 1987 ed il 1997), Tarja Turunen (cantante dei finlandesi Nightwish) e con band metal del calibro di Gamma Ray, Rage, Masterplan. In Italia ha suonato con la band Vision Divine e con Pino Scotto (ex Vanadium) e, nel 2022, ha inciso per Alex Britti alcuni brani dell'album "Mojo". "Ho accettato l'invito di Gianni Fiorellino - dichiara Mike Terrana - perché mi offre l'occasione di accostare la mia esperienza di lungo corso nell'heavy metal alla musica pop, un genere che mi interessa molto e che, soprattutto nei miei video per i social, mi piace reinterpretare alla mia maniera.
Si finge prete e raccoglie confessioni nel Santuario di Pompei
Pompei - L'intento magari era anche buono. O forse avrà avuto in mente uno scherzo che sarebbe piaciuto tanto agli "Amici miei". Ma è finita male: nessuna gratificazione economica e per giunta una denuncia. Di questi tempi ci si spaccia marescialli, o avocati per truffare ingenui anziani e raggranellare qualche centinaio, per i più fortunati anche qualche migliaio di euro. Lui, un 45enne di Trecase, nel napoletano, ha scelto la tonaca da prete e il Santuario di Pompei per una giornata "alternativa". Nella vita è un operatore sociosanitario, quindi avvezzo ai rapporti umani. Ma avrà voluto provare il brivido del passaggio dall'assistere i corpi, al sostenere le anime. (Agi)
Carnevale 2025 a Sant'Agnello: i festeggiamenti dal 2 al 4 marzo
Michele Placido e Davide Cavuti a Sorrento
Lunedì 3 Marzo ospiti de La Buvette per un incontro col pubblico
Sorrento - Lunedì 3 Marzo alle ore 19:30 l’attore e regista Michele Placido e il compositore e regista Davide Cavuti saranno ospiti de La Buvette, il cocktail bar del foyer del Teatro Tasso, per il consueto appuntamento di AperiTeatro. Un incontro informale e diretto, aperto liberamente alla cittadinanza e alla stampa, che si terrà al tavolino del foyer davanti ad un cocktail, dove Michele Placido e Davide Cavuti accompagnati dalla giornalista Costanza Martina Vitale, si racconteranno e sveleranno gli aneddoti dietro la realizzazione del loro spettacolo. L’appuntamento con i due grandi artisti, infatti, anticipa la messa in scena di “Tango y amor”, un viaggio attraverso la parola e la musica con leit-motiv l’Amore e le musiche ispirate ai grandi compositori di Tango che vedrà come protagonista proprio Michele Placido, uno dei più grandi attori del cinema e del teatro italiani. L'immenso Michele Placido interpreterà poi al Teatro Tasso alle ore 21 i testi più emozionanti scritti dai grandi poeti senza tempo. Ad accompagnarlo le musiche originali firmate da Davide Cavuti ed eseguite dal suo Ensemble e da alcuni dei più celebri brani di Carlos Gardel e di Astor Piazzolla.
Esce "Ncopp' a 'sta Terra", primo album di Cerone
Napoli tra Jazz e Soul nel nuovo progetto musicale di Ciro Riccardi
Napoli - Si intitola "Ncopp' a 'sta Terra" ed è dedicato a Napoli l'album d'esordio di Cerone, alias del trombettista e compositore Ciro Riccardi, in uscita il 7 marzo per la storica label napoletana Phonotype Records. Jazz, soul e influenze elettroniche costituiscono l’amalgama sonora di un disco in cui il musicista napoletano, per la prima volta, esplora ed affronta la forma “canzone”. “Da tempo pensavo di realizzare un viaggio sonoro nel cuore di Napoli – sottolinea Cerone – un percorso che riuscisse a testimoniare la mia appartenenza a questa città. Ho capito che per fare questo, oltre alla musica, mi servivano le parole per catturare e circoscrivere pensieri e suggestioni, per restituire in una forma più diretta le molteplici sfumature che emergono fortissime dalla sua realtà complessa, magica e tragica allo stesso tempo”. Nasce così una produzione discografica che segna l’inizio di un nuovo progetto in cui Ciro Riccardi lascia il ruolo di protagonista a Cerone, alter ego poetico con cui il musicista avvia in parallelo una nuova fase del suo originale percorso artistico. La canzone diventa così una nuova forma in cui far confluire una singolare ricerca musicale perseguita da Ciro Riccardi per oltre un decennio che trova riscontro nelle sue precedenti produzioni, dal jazz-world di “Racconti di vinile”(del 2016) a “Grass’n wood” (del 2020) inedito commubio tra tromba ed arpa, fino alle ardite sperimentazioni elettroniche del disco “Napoli Underground” (del 2022).
Massa Lubrense. In maschera a Termini
Massa Lubrense - Quattro giorni in maschera per un carnevale senza tempo che torna nel borgo collinare di Termini, a Massa Lubrense. Quaranta edizioni per il più longevo carnevale della Penisola sorrentina, con stand gastronomici e spettacoli al coperto, sfilate di carri allegorici e gruppi mascherati in passerella da domani a martedì, organizzato dall'Associazione culturale «Termini non solo carnevale». Si parte domani alle 17.30, partenza dei carri allegorici e dei gruppi mascherati da via Capo d'arco, arrivo in piazza Santa Croce tra luci musica e balli, domenica si parte alle 15.30 con la replica della sfilata dei carri allegorici e dei gruppi mascherati da via Capo d'arco. Alle 19.30, in piazza Santa Croce spettacolo di Luca Sepe. Lunedi dalle 15.30 spazio in piazza Santa Croce al carnevale dei bambini; in serata alle 19.30, da «Made in Sud» lo show Sex and Sud e Mariano Bruno che promette risate e del tanto divertimento. Martedì, infine, alle 15.30 l'ultima sfilata dei carri allegorici da via Capo d'arco. Alle 19.30, in piazza Santa Croce, direttamente da «Avanti un altro», il programma di Paolo Bonolis in onda su Canale 5, ospite Nino Nero. Alle ore 21.30 calerà il sipario sulla kermesse 2025 con una performance piromusicale tra fuochi d'artificio e musica. (a.s. - Il Mattino)
La Penisola Sorrentina e le chiacchiere al miele
La storia delle ricette amate dai vip raccolte da Rita e Mariano Pane
di Antonino Siniscalchi - Il Mattino
Le tradizioni collegate al Carnevale in costiera, tra dolce e salato, racchiudono una varietà di proposte che si rinnovano nel tempo. Lasagne e pizza rustica, ma non solo. Negli anni settanta-ottanta del secolo scorso, l'armatore sorrentino Mariano Pane, discendente di una famiglia di produttori ed esportatori di agrumi e noci sorrentini, insieme alla moglie Rita, a Villa Astor, caratterizzava una sorte di cenacolo, ospitando personalità internazionali della politica e del jet-set, dall'ex presidente francese Valéry Giscard d'Estaing a Lucio Dalla. Una finestra aperta sul modo concentrata in particolare, sulla riscoperta delle antiche ricette ereditate dalla mamma Amelia, raccolte in famiglia e nei conventi della costiera. Una preziosa guida raccolta, nel 1991, nel libro «I sapori del Sud -Alla riscoperta della cucina mediterranea», edito da Rizzoli. Tra i dolci di Carnevale, spicca la ricetta delle chiacchiere addolcite al miele, una caratteristica che non trova riscontro in altre combinazioni che pure resistono al tempo. Uno sguardo agli ingredienti riassume la particolarità delle chiacchiere di Mariano e Rita Pane. Farina 500 grammi, zucchero 100, 3 uova, 1 bicchierino di rhum, mezzo decilitro di olio extra vergine di oliva, un pizzico di sale, 500 grammi di miele, 1 bicchierino di liquore Strega, olio di semi per la frittura, buccia grattugiata di arancia e mandarino. «Un esempio spiegano Mariano e Rita nell'illustrare la ricetta di come un semplice dolce nato dall'idea di tante strisce di pasta fritte, addolcite al miele, progressivamente trasformarsi in un raffinato intreccio di nodi, di fiocchi zigrinati arditamente disposti in un montagnella innaffiata da un bagno di miele». La descrizione del procedimento merita di essere riportata parola a parola. «Sul marmo di cucina disponete la farina a corona e amalgamate con le uova, lo zucchero, un pizzico di sale, l'olio e il rhum aggiungono -. Lavorate energicamente in modo da ottenere una pasta consistente ed elastica che lascerete riposare per circa un'ora. Tagliatela allora in pezzi e, col matterello, stendete ogni pezzo in sfoglie dello spessore di circa due millimetri; con la rotellina dentellata tagliatele a nastri con i quali formerete dei fiocchi o dei nodi. Friggeteli, pochi alla volta, nell'olio fumante e appoggiate sulla carta assorbente».
Chiusure notturne galleria della «Sorrentina» Gli interventi previsti nelle prossime tre settimane solo nei giorni feriali
Vico Equense - Anas comunica che per consentire l’esecuzione di attività per l’implementazione del sistema di controllo della velocità media e istantanea «Vergilius Plus» in corrispondenza della galleria di «Santa Maria di Pozzano» – situata tra i territori comunali di Castellammare di Stabia e Vico Equense, in provincia di Napoli – si rende necessaria l’interdizione al transito della strada statale 145Var per alcune notti. Nel dettaglio, per gli interventi – programmati in orario notturno allo scopo di minimizzare i disagi per l’utenza – il provvedimento di chiusura della statale (compreso il tunnel, tra il km 0,000 ed il km 5,500) sarà in vigore tra le ore 21 le ore 6 di tutte le notti di marzo comprese tra il 3 ed il 7, tra il 10 ed il 14 e tra il 17 ed il 21. Sorrento, chiusa per lavori la strada statale sorrentina: stop al traffico notturno per le prossime due settimane Durante la chiusura, chiariscono da Anas, la circolazione proveniente da Castellammare di Stabia e da Sorrento verrà deviata lungo la ex strada statale 145 «Sorrentina».
giovedì 27 febbraio 2025
Gli chef campioni d'Italia: "Il segreto è la tradizione"
di Francesco Fusco - Metropolis
Chef da applausi ai campionati nazionali di cucina svoltisi a Rimini, evento che premia le eccellenze ai fornelli. L'associazione cuochi SEML (Stabiese Equana e Monti Lattari) guidata dal presidente Luigi Malafronte, ha infatti conquistato la medaglia d'oro nella categoria "street food d'autore". Sono stati cosi premiati gli chef Aniello Somma (originario di Pimonte e team manager), Pasquale Savarese (di Vico Equense) e Luigi Suarato (di Castellammare di Stabia). La squadra guidata da Somma ha presentato un cannellone di pasta cotta farcito con salsiccia, broccoli e fior di latte, poi panato e fritto. Il piatto che ha deliziato la giuria (e che ha consentito alla squadra di conquistare la medaglia doro) è stato dunque realizzato con i prodotti tipici del territorio e denominato "sciosciammocca", legato alla smorfia napoletana. "Abbiamo conseguito il punteggio più alto dei tre giorni - afferma Aniello Somma - prendendo l'oro assoluto, quindi siamo campioni d'Italia in carica. E' stata un'esperienza straordinaria e indimenticabile, che premia non solo e l'abilità la tecnica, ma anche la capacità di interpretare il cibo di strada con un tocco innovativo e raffinato". Ma il team dei Lattari ha ottenuto anche altri successi. Come il bronzo nella cucina calda a squadra della squadra composta da Giovanni Ripa (team manager), il capitano Luigi Nastro, insieme a Francesco Grieco, Luigi Aiello, Nicodemo Catapano, Luigi Malafronte, Tommaso De Rosa, Pasquale Arpaia, Michele Anno e Giovanni Sallustio.
Un'altra Vico è possibile: in consiglio comunale si costituisce il gruppo unico delle opposizioni
Vico Equense - "Un' altra Vico è possibile". In consiglio comunale si costituisce il gruppo unico delle opposizioni. "Un fatto storico" sottolineano i consiglieri Maurizio Cinque, Luigi Vanacore, Giuseppe Alvino, Giuseppe Ferraro, Raffaele Giannico e Antonio Breglia che da oggi passa il testimone a Luigi Cioffi. "Ci unisce la necessità di mandare a casa questa monarchia assoluta, non più illuminata, che governa la città da oltre 20 anni - afferma Maurizio Cinque a nome del gruppo -. Ci unisce la responsabilità che abbiamo di fare da argine a questo delirio di onnipotenza politica, pensando di poter fare tutto e il contrario di tutto. Vico è diventata la città dei disagi quotidiani, dei lavori pubblici che non finiscono mai, la città dell'asfalto prima delle processioni. Siamo tornati indietro di 50 anni." Vico, continua il consigliere Cinque è sotto attacco speculativo. "Ci sono speculatori che sono pronti lì, sulle nostre teste, sui nostri territori - aggiunge -. Vico è sulla bocca di tutta Italia, purtroppo, ahimè. E allora a tutto questo si risponde. Si risponde politicamente, si risponde con la presenza, mettendoci la faccia come stiamo facendo noi." L'obiettivo, spiega il consigliere Maurizio Cinque, è dare vita a una coalizione politica, aperta a tutte le sensibilità che vogliono cambiare l'attuale modo di amministrare la città. "Noi abbiamo l'esigenza di fare una coalizione politica alternativa a chi ci governa oggi - continua -, una coalizione forte, una coalizione credibile perché crediamo innanzitutto che Vico può essere amministrato in maniera diversa. C'è bisogno di nuove idee, c'è bisogno di aumentare i servizi, c'è bisogno della qualità della vita, c'è bisogno di toccare le esigenze dei giovani, delle famiglie, delle attività produttive. C'è bisogno di creare progetti che portino il benessere a tutti, e non soltanto a pochi" conclude Maurizio Cinque.
A Sorrento fino al 9 marzo la mostra sull’Art Bonus
Sorrento - Progetti realizzati ed iniziative avviate a Napoli e nella sua area metropolitana grazie all’Art Bonus. È il tema al centro della mostra dal titolo "Facciamo la nostra pArte" organizzata dall’associazione Macs, "Mecenati per l’arte, il cinema e lo sport” allestita nelle sale della Villa Fiorentino di Sorrento. Si tratta di una esposizione itinerante, ideata allo scopo di promuovere l’Art Bonus, partita dal Maschio Angioino, proseguita alla Borsa mediterranea del turismo archeologico di Paestum e alla piscina Scandone. Otto i pannelli esplicativi di grandi dimensioni per incentivare la crescita di uno strumento finanziario che, soprattutto nel Mezzogiorno, stenta a decollare e raccontare le attività degli ultimi cinque anni dell’associazione. "Sorrento come Napoli e tanti luoghi della Campania, sono città del turismo e della cultura e occorre utilizzare questi strumenti per valorizzare il proprio immenso patrimonio artistico - spiega il presidente di Macs, Roberto Dante Cogliandro -. Per questo motivo parte una forte campagna per promuovere il mecenatismo attraverso questa mostra itinerante". "È per noi un piacere ospitare a Villa Fiorentino un evento che ha come obiettivo il sostegno concreto all'arte ed alla cultura - sottolinea l'amministratore delegato di Fondazione Sorrento, Mario Gargiulo -. Una iniziativa importante per sensibilizzare cittadini ed imprese verso il supporto a progetti che hanno come scopo la salvaguardia e la valorizzazione del patrimonio storico-artistico italiano, il più ricco al mondo". La mostra informativa allestita negli spazi della storica dimora del corso Italia di Sorrento sarà aperta fino a domenica 9 marzo, dalle ore 10 alle 13 e dalle ore 16 alle 19.
Con Peppe Guida la Lasagna si fa (anche) veloce
di Antonino Siniscalchi - Il Mattino
Vico Equense - L'innovazione nel rispetto delle tradizioni, senza snaturare l'impiego degli ingredienti tipici che la caratterizzano. Tra «chiacchiere», «bugie» e «torta di crema», in costiera resiste il rito della lasagna. Lo chef Peppe Guida la propone in versione Express e Classica. Bastano ingredienti semplici: pasta, conserva di pomodoro, sugo e polpettine. Una scelta al passo con i tempi, con la fretta di portarla in tavola last minute, "express", appunto, con la variante di evitare anche la cottura al forno assemblando il piatto in padella. Versione Express Per 4-5 persone, Peppe Guida consiglia le "mafaldone" di Gragnano igp, bastano 400 grammi, 50 di ricotta fresca, 50 di parmigiano, 100 di fiordilatte, sale e pepe. Per le polpette 500 grammi macinato misto (manzo e maiale), 2-3 fette di pane raffermo, 2 uova, 100 grammi di pecorino romano, sale, pepe, 2 cucchiai di farina, 1/2 bicchiere di vino bianco. Per il ragù 2 litri di passata di pomodoro, 2 spicchi d'aglio, olio extravergine d'oliva. Facile il procedimento, si parte dalle polpettine. In una ciotola capiente amalgamare bene le carni, il sale, il pepe, il pecorino, le uova e il pane strizzato. Con le mani leggermente bagnate, formare delle polpettine e infarinarle leggermente. Rosolare in una padella con un filo di olio e sfumando con vino bianco. Poi, ragù. In un tegame far soffriggere due spicchi di aglio con olio extravergine. Versare il pomodoro e far sobbollire per 20 minuti circa. Unire al sugo le polpettine e continuare la cottura per altri 15 minuti, regolando di sale. Tenere in caldo per accompagnare il tutto alla lasagna. Tritare la mozzarella Calare le "mafaldone" in acqua bollente poco salata e cuocerle ben al dente.
mercoledì 26 febbraio 2025
Napoli. "Cene a 4 mani", Peppe Guida e il bartender Alexander Frezza ospiti l'11 marzo
Napoli - Format di successo non si cambia e quindi ecco, in pizzeria da Salvatore Salvo a Riviera di Chiaia a Napoli, una nuova serata della serie “Chef in pizzeria” che, quest’anno si arricchisce con la presenza di un bartender che accompagna le pizze con cocktail d’autore. Per la cena dell’11 marzo, alle 20.30, Peppe Guida (foto), 1 Stella Michelin con Antica Osteria di Nonna Rosa a Vico Equense, affiancherà Salvatore Salvo mentre Alexander Frezza, bar manager de L’Antiquario di Napoli, preparerà i cocktail della drink list studiata per l’occasione. “Con Peppe Guida e Alexander Frezza – spiega Salvatore Salvo - continua la rassegna di "Chef in Pizzeria", che quest'anno ha subito un'evoluzione: abbiamo infatti introdotto anche la figura del bartender per creare abbinamenti alle pizze ricreate dagli chef. La serata con Peppe Guida e Alex Frezza promette di esaltare la Campania, infatti, Alexander ha il suo locale a Napoli mentre Peppe è uno chef che fa una cucina di territorio importante e con le pizze verrà valorizzato l’aspetto più tradizionale, l’aria di casa. Per me, questa è un'esperienza particolare perché Alexander, che non è solo un amico ma anche un nostro dirimpettaio, è una persona che stimo dal punto di vista personale e professionale, mentre con Peppe sono molto in sintonia. Entrambi, inoltre, amano la nostra pizza”. La serata sarà aperta da una selezione delle amuse bouches di Salvatore Salvo fra le più apprezzate nelle proposte delle Pizzeria che spianeranno la strada alle “pizze stellate” di Chef Guida. “Ho selezionato con cura ogni ingrediente – spiega Peppe Guida - per offrire un’esperienza che celebra la ricchezza della mia Terra.
Sorrento. Riconoscimento al personale del Pronto Soccorso dell'ospedale "Santa Maria della Misericordia"
Incontro questa mattina, al Palazzo Municipale di Sorrento, promosso dalle associazioni di categoria turistiche
Sorrento - Si è svolta questa mattina, presso la sala consiliare del Palazzo Municipale di Sorrento, un'iniziativa promossa dai rappresentanti di numerose associazioni della filiera turistica, per ringraziare il personale del Pronto Soccorso dell'ospedale Santa Maria della Misericordia dell'impegno profuso quotidianamente per la collettività. All'incontro ha preso parte il vice sindaco di Sorrento, Paolo Pane, che ha evidenziato le tante difficoltà che attanagliano il sistema sanitario locale, soprattutto in vista della stagione turistica. "Proprio ieri, il sindaco Massimo Coppola, insieme agli altri primi cittadini del territorio hanno sollecitato alla Regione Campania un incontro urgente, per superare le croniche difficoltà della sanità costiera - ha spiegato il vice sindaco Pane - Un lavoro che spesso si svolge lontano dai riflettori, senza proclami, perché crediamo che la serietà e l'efficacia non abbiano bisogno di clamore mediatico, ma di azioni concrete e continuità. In questa direzione, voglio ringraziare il direttore generale dell'Asl Napoli 3 Sud, Giuseppe Russo, per la disponibilità e la sensibilità dimostrate affinché si possa affrontare con determinazione la situazione sanitaria della penisola sorrentina”.
Bartolo Longo presto santo campane a festa a Pompei "Commossi da Bergoglio"
Viaggio nella città dopo l'annuncio "Per noi è una vittoria, qui dal suo arrivo cambiò ogni cosa"
di Dario Del Porto - La Repubblica Napoli
Pompei - «Qui non c'era niente, grazie a lui abbiamo una città», spiega il vicerettore del Santuario di Pompei don Andrea Fontanella e questo già racconta molto del profondo legame tra la comunità e il beato Bartolo Longo, "l'avvocato della Madonna", il giurista devoto a Maria che diventa santo nell'anno dei Giubileo. All'annuncio del Vaticano, l'arcivescovo monsignor Tommaso Caputo non nasconde l'emozione: «Ogni parola sembra incapace di spiegare tutta la nostra commozione e gratitudine per il Papa che, pur in un momento di sofferenza, dall'ospedale Gemelli, ha voluto concedere questa grande gioia». Dieci minuti dopo mezzogiorno, le campane a festa salutano la notizia. Salvatore Iaccarino è appena arrivato a Pompei, in pellegrinaggio da Sorrento insieme ad amici e familiari. «Era ora, lo aspettavamo da un sacco di tempo», commenta mentre nella piazza si avvicendano fedeli e scolaresche. All'ingresso del Santuario, suor Maria Gabriella corregge con un sorriso radioso il visitatore che chiede della cappella del beato. «Santo. Da oggi è santo». Nato in un piccolo paese della provincia di Brindisi, Latiano, Bartolo Longo arriva a Pompei per amministrare i beni della contessa Marianna Farnararo vedova De Fusco, che poi sposerà. L'8 maggio 1876, pone la prima pietra del Santuario che oggi attira in media 2 milioni di visitatori l'anno, moltissimi provenienti dal Sud d'Italia e dall'estero. «Dal suo arrivo nella Valle di Pompei, per questa terra cambiò ogni cosa - spiega l'arcivescovo - abitavano qui pochi contadini. Poi cominciò a svilupparsi una vera e propria città, gli istituti di accoglienza degli orfani e dei figli dei detenuti, l'ufficio postale e telegrafico, via Sacra, le case operaie, la stazione ferroviaria, la fontana pubblica». Maggio e ottobre sono i mesi dei cammini di preghiera per la Madonna del Rosario. Gruppi di fedeli organizzati da parrocchie e associazioni raggiungono a piedi la città degli Scavi, moltissimi si muovono anche spontaneamente.
Pino Daniele in mostra a Napoli
Napoli - Una mostra per i 70 anni di Pino Daniele, dal 19 marzo fino al 6 luglio a Palazzo Reale, a Napoli, intitolata ''Pino Daniele. Spiritual'', a 10 anni dalla scomparsa, raccontata attraverso contenuti audiovisivi, materiali d'autore e amatoriali, documenti inediti, oggetti personali e strumenti. La prima parte ne ripercorre la storia dal 1955 al 1977, col debutto con ''Terra mia''. La seconda parte narra la carriera dal 1977 al 2014. «La mostra si apre con mio padre in video che parla di Eduardo De Filippo e di come si sentisse parte di una Napoli eduardiana», ha detto il figlio Alessandro. E se per il sindaco Gaetano Manfredi «è una mostra che testimonia il contributo musicale, culturale, simbolico che Pino Daniele ha dato alla città», per il governatore della Campania Vincenzo De Luca «Pino Daniele è espressione dell'umanesimo di Napoli e del Sud».
Sorrento sostiene la candidatura di Pompei a Capitale italiana della Cultura 2027
martedì 25 febbraio 2025
Vico Equense. Spiagge, intervenga la Regione
Vico Equense - Il Piano di Utilizzazione delle Aree Demaniali (PAD) cioè il piano delle spiagge a Vico Equense non è stato approvato. In base alla normativa vigente, i Comuni costieri sono tenuti ad approvare il PAD entro 240 giorni dalla pubblicazione del Piano nel Bollettino Ufficiale. Tuttavia, il termine per la trasmissione del PAD è scaduto il 12 febbraio 2025 senza che il Comune abbia adottato alcuna determinazione in merito. In assenza di approvazione, la Regione Campania è obbligata a intervenire, nominando un Commissario ad acta per garantire la redazione e l’approvazione del piano, con oneri a carico dell’Amministrazione Comunale. Il piano spiaggia è una priorità e l’utilizzo delle aree demaniali in modo equo, giusto e sociale, rappresenta un obiettivo fondamentale per tutta la collettività. Nel tempo lo spazio delle spiagge libere e gratuite si è ridotto sempre di più. A Vico Equense stiamo a circa il 10 per cento. Il nuovo piano della regione Campania (PUAD) ribadisce che deve essere almeno il 30. Ad oggi raggiungere questa percentuale richiede scelte coraggiose e di ridefinizione degli spazi sugli arenili.
Sorrento. Due giorni dedicati al Carnevale
Domenica 2 marzo e martedì 4 marzo, tra spettacoli circensi, artisti di strada e parate con personaggi animati
Sorrento - Due giorni dedicati alla magia, al divertimento e alla fantasia, quelli che si terranno domenica 2 marzo e martedì 4 marzo a Sorrento, in occasione del Carnevale. Organizzate dal Comune di Sorrento, le iniziative prevedono spettacoli di giocolieri, trampolieri, maghi e artisti di strada e parate con personaggi animati. Una proposta variegata e coinvolgente, capace di attrarre grandi e piccoli, che prenderà il via domenica 2 marzo, dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 16 alle 18, in piazza Angelina Lauro, con il “Carnival Circus”. Una giornata spettacoli circensi che prevede anche un'area speciale dedicata a Toy Story, con mascotte e scenografie che faranno vivere ai bambini l'emozione del mondo di Woody e Buzz. Non mancheranno la baby dance con Ilaria Propoli e la postazione dei Burattini dei Fratelli Mercurio e un musical. Martedì 4 marzo, con partenza da piazza Andrea Veniero, alle ore 15.30, sarà la volta di “Carnival Safari” una grande parata carnevalesca con arrivo in piazza Angelina Lauro. Accompagnato dalla banda musicale, il corteo vedrà la partecipazione di personaggi Disney in versione esploratori e oltre 50 elementi tra corpo di ballo e personaggi vari. I dinosauri incontreranno il Re Leone, le Tartarughe Ninja, Super Mario, Sonic e le mascotte di Inside Out. Sempre in piazza Lauro, dalle 15.30 alle 19, sono previsti spettacoli dal vivo, baby dance e giochi interattivi.
Balvano, la più grande tragedia ferroviaria della storia italiana: 600 morti
Tra le vittime anche Caterina Parlato 53 anni di Vico Equense
Napoli - Si terrà domani, mercoledì 26 febbraio 2025 alle ore 11 presso la sala ‘don Peppe Diana’ del Consiglio regionale della Campania, al Centro Direzionale di Napoli isola F13, la presentazione della proposta di legge a firma del consigliere Tommaso Pellegrino per l’istituzione in data 3 marzo della Giornata della memoria in ricordo della sciagura ferroviaria di Balvano, avvenuta il 3 marzo 1944 nella galleria “Delle Armi”, nei pressi della stazione di Balvano-Ricigliano, in provincia di Potenza, lungo la ferrovia Battipaglia-Metaponto. Il treno merci 8017, che trasportava abusivamente numerose persone, si fermò all’interno del tunnel e non riuscì a proseguire in quanto troppo pesante per la pendenza della linea. I tentativi falliti di smuovere il mezzo messi in atto dalle due locomotive produssero elevate quantità di gas di scarico tossici che provocarono il decesso di oltre 600 persone, molte delle quali provenienti dalla Campania: circa 380 vittime (pari al 87%) provenienti da Napoli e provincia (241 persone) e dalla provincia di Salerno (135 persone). All’iniziativa parteciperanno diversi sindaci dei comuni interessati dalla tragedia.
Accordo tra Fondazione Sorrento e Palazzo delle Esposizioni di Roma per una partnership su eventi e mostre
Sorrento - Una nuova sinergia all’insegna della cultura e della promozione del territorio. È quella che vede protagoniste due prestigiose istituzioni italiane: la Fondazione Sorrento ed il Palazzo delle Esposizioni di Roma. Una partnership che si concretizzerà a breve attraverso la firma di un protocollo d’intesa. Questa mattina sono stati limati i dettagli dell’accordo nel corso di un incontro che si è tenuto nella Capitale al quale hanno preso parte l’amministratore delegato di Fondazione Sorrento, Mario Gargiulo, ed i rappresentati dei vertici del Palazzo delle Esposizioni di Roma, con il direttore generale Fabio Merosi, il componente del cda Mino Dinoi ed il direttore degli affari legali, Andrea Landolina. “L’incontro odierno segna un ulteriore avanzamento nel lavoro che si sta portando avanti da tempo per consolidare collaborazioni di alto livello nel panorama culturale italiano - sottolinea l’ad di Fondazione Sorrento, Mario Gargiulo -. L’obiettivo principale di questo accordo è la possibilità di realizzare progetti comuni allo scopo di valorizzare ulteriormente il ricco patrimonio artistico e culturale delle due fondazioni, tanto a livello nazionale quanto internazionale. Una collaborazione che ambisce a creare un dinamico scambio sinergico di mostre ed eventi, promuovendo iniziative innovative”. La Fondazione Sorrento, che ha sede nella splendida Villa Fiorentino, è stata istituita nel 2016 per contribuire fattivamente allo sviluppo di tutte le attività culturali della città e della penisola sorrentina in generale, attraverso la valorizzazione e la promozione del ricco e unico heritage tradizionale, storico, artistico ed enogastronomico radicato sul territorio.
Gusto. A Sorrento, due eventi dedicati alla sfoglia emiliana con Rina Poletti
Venerdì 28 febbraio, la cena, e sabato 1 marzo, il corso con la “regina della sfoglia”, ospite nel locale di Antonino Esposito a Marina Piccola
Sorrento - Due soli ingredienti, uova e farina, per una storia che si perde nella notte dei tempi. La sfoglia emiliana sarà la protagonista di due eventi in programma nel locale del maestro pizzaiolo Antonino Esposito, a Marina Piccola, affacciato sul golfo di Sorrento. Due iniziative che vedranno la partecipazione della maestra sfoglina Rina Poletti. Una vera autorità nel campo, che ha insegnato a realizzare la sfoglia emiliana in Italia, Israele, Austria, Francia, Inghilterra, Germania, Stati Uniti, e ha formato, presso la sede dell’Accademia della Sfoglia, sfogline e sfoglini da ogni parte del mondo, contribuendo a divulgare, anche attraverso la collaborazione con Alma, la scuola internazionale di cucina italiana, il patrimonio gastronomico dell’Emilia, le sue tradizioni e le memorie e formando nuovi professionisti pronti a tramandare l’arte della pasta fatta in casa. Si parte venerdì 28 febbraio, alle ore 20, con la cena dal titolo “Serata Emiliana”. In menu, Gnocco fritto emiliano con mortadella, Pizza fritta DOP, Tortellini con crema di Parmigiano, Tagliatelle alla bolognese, Micro tiramisù agli agrumi di Sorrento. E richiesta la prenotazione. Per info contattare il numero 08119005967 o la mail pizzaecucina@antoninoesposito.it Il giorno seguente sabato 1 marzo, si terrà invece il corso teorico-pratico di “Pasta fresca emiliana stesa a mattarello”, dalle ore 10 alle 15, con pausa pranzo. Info e prenotazioni al numero 3470921443 o alla mail corsi@antoninoesposito.it
Vico Equense. Sanità in Penisola sorrentina: diritto negato
Vico Equense - Qui da noi, per esperienza personale, posso dirvi che la certezza di avere un esame o una visita medica in tempi rapidi ce l’ha solo chi può permettersi di pagare. Chi ha i soldi si cura, se non li hai non ti curi. Stando così le cose, uno si aspetta che le istituzioni locali stessero veramente al fianco dei cittadini nella difesa di diritti e necessità di tutti. Invece, si fanno solo chiacchiere. Qui a Vico Equense, da quasi 5 anni, non abbiamo più un pronto soccorso, che è il primo accesso per i cittadini che vivono una condizione d'emergenza. Sabato mattina, si è svolto in Piazzale Giancarlo Siani un primo incontro con i cittadini, sul tema "Sanità in penisola Sorrentina, diritto negato". Molti cittadini hanno partecipato, esprimendo le loro preoccupazioni sul futuro dell’ assistenza sanitaria nel nostro territorio. "La Tutela dei diritti dei cittadini", che ha organizzato l'incontro, chiederà alla chiesa attraverso il Vescovo e a tutti i sacerdoti, aiuto per gli ultimi, e i senza voce. “Chiederemo di nuovo a tutti i sindaci dei comuni da Positano a Castellammare di Stabia di trovare un'intesa comune, sull'enorme problema della sanità pubblica nel nostro paese – commenta Michele Cannavacciuolo, presidente de La Tutela dei diritti dei cittadini -. Consci che solo a livello comprensoriale possiamo cercare una soluzione. Stiamo lavorando per un convegno che partendo dagli operatori della sanità, medici, Asl, Regione e Comuni, possa dire una parola forte e chiara alle città.” Il Comitato non si fermerà qui, e ogni sabato mattina si ritroverà in Piazzale Siani per illustrare i passi fatti e quelli da compiere. “Chiediamo a chi ci ha già avvicinato – conclude Cannavacciuolo -, di fare proselitismo, parlare con i parenti, i vicini, dell'importanza di essere in tanti. E tutti insieme portando con noi un piccolo granello di sabbia, costruiremo una diga a difesa dello stato sociale.”
A Villa Fondi tornano gli Incontri Internazionali del Teatro Giovanile con 650 ragazzi provenienti da tutto il mondo
Piano di Sorrento - Sono in corso, presso Villa Fondi e fino al prossimo 9 marzo, gli Incontri Internazionali del Teatro Giovanile di Piano di Sorrento. Si tratta della ventiduesima edizione che, anche quest’anno, vanta il patrocinio concesso dall’Amministrazione Comunale. L’iniziativa, a cura dell’Associazione Les Amis de Piano Paris, può contare sulla collaborazione della compagnia La Zeza ed è divenuto un appuntamento tradizionale e coinvolge circa 650 ragazzi provenienti da tutto il mondo. Quest’anno, gli studenti giunti a Piano di Sorrento provengono da Canada, Tunisia, Romania, Bulgaria, Repubblica Ceca, Moldavia, Montenegro oltre che Italia. I ragazzi studiano la lingua francese e coltivano una sana passione per il teatro. Ogni “troupe” attinge al repertorio classico e contemporaneo, sia francese che di altri Paesi. Giovanni Iaccarino, Vice Sindaco di Piano di Sorrento delegato a Turismo, Cultura e Spettacolo, sottolinea: “Siamo tutti felici di ospitare nuovamente questa gran bella manifestazione, si tratta di un appuntamento coinvolgente e interessante che sosteniamo con entusiasmo. Gli Incontri Internazionali del Teatro Giovanile rappresentano anche uno strumento costruttivo per aprirci come Comunità verso nuovi palcoscenici culturali. C’è anche tanta soddisfazione perché la nostra Città ospita centinaia di giovani provenienti da Paesi di tutto il mondo e questo consente di ottenere anche un ritorno positivi in termini di immagine. A ciò si aggiunge anche una ricaduta positiva sul nostro indotto turistico e ricettivo”.
Sant'Agnello incontra il maestro dell'oro rosso Franco Battiloro
Presentazione del libro “Arte e Materia”, promossa dalla Fidapa, venerdì 25 febbraio 2025
Sant'Agnello - L’artista Franco Battiloro sarà ospite a Sant’Agnello venerdì 28 febbraio 2025 nell’ambito dell’evento promosso dalla Fidapa Penisola Sorrentina e patrocinato dal Comune. In Sala Consiliare alle 17:30, dopo i saluti istituzionali della Presidente Fidapa Mena Gentile, del Sindaco Antonino Coppola e del Vice Sindaco Maria Russo, verrà presentato il libro “Arte e Materia” che racconta l’itinerario umano e professionale del maestro del corallo originario di Torre del Greco. L’articolato viaggio nella conoscenza del poliedrico mondo di Franco Battiloro sarà guidato dal giornalista e amico di lunga data dell’autore, nonché profondo conoscitore della vita del corallo a Torre del Greco, Giuseppe Sbarra, e dall’architetto e storico dell’arte Giuseppe Mollo, specialista in restauro dei monumenti e Ph. D. in Archeologia. Video e immagini animate, in senso reale e metaforico, dal fotografo e autore dei filmati Emilio Pinto accompagneranno inoltre nel passaggio dall’idea alla fruizione delle opere. Franco Battiloro nasce a Torre del Greco il 13 marzo 1949. È figlio d'arte poiché suo padre, “don Mimì”, è un raffinato incisore formatosi alla scuola napoletana. Il fratello Ettore è la sua prima guida artistica e umana. Dopo aver frequentato l'Istituto d’Arte di Torre del Greco, con i Maestri Antonio Bresciani e Renato Barisani, si iscrive all’Accademia di Belle Arti di Napoli, dove incontra il Maestro Augusto Perez. Contemporaneamente frequenta un corso di incisione e litografia a Urbino. Si reca, quindi, a Idar-Oberstein in Germania dove apprende l’arte della lavorazione delle pietre dure. A Pesaro incontra Arnoldo Pomodoro, col quale instaura un sincero rapporto amicale. Agli inizi degli anni ‘70, a Milano, Franco Battiloro si aggiudica il primo premio del concorso per giovani scultori italiani. Al termine del decennio, l'incontro con Basilio Liverino: una felice confluenza umana, professionale e artistica, che apre una pagina di storia nella secolare vicenda dell'oro rosso di Torre del Greco e trova plastica evidenza nelle opere più significative che si ammirano nel museo Liverino, una delle più rare collezioni private al mondo interamente dedicata al corallo.
Una risposta al presidente del consiglio comunale Andrea Buonocore
lunedì 24 febbraio 2025
Vico Equense, Fratelli d'Italia: eletto il nuovo coordinatore cittadino
Vico Equense - E’ Andrea Balestrieri (foto) il nuovo coordinatore a Vico Equense, per Fratelli d’Italia. A deciderlo il congresso cittadino del partito di Giorgia Meloni che si è tenuto, nel corso del fine settimana. Balestrieri, ex consigliere comunale, con 224 preferenze raccolte alle scorse elezioni comunali, avrà il compito, insieme agli altri eletti nel direttivo, di organizzare il partito sul territorio di Vico Equense, anche in vista delle prossime scadenze elettorali. “Continuiamo a costruire insieme un progetto solido e radicato sul territorio, rafforzando la nostra presenza nei comuni della provincia” il commento di Michele Schiano di Visconti, presidente provinciale di Fratelli d’Italia.
Sorrento. Disponibile all'Ufficio Postale l'annullo filatelico dedicato a Sant'Antonino Abate
Fino al 15 aprile, presso gli sportelli situati in corso Italia 210
Sorrento - Fino al prossimo 15 aprile, presso l'Ufficio Postale di Sorrento, in corso Italia 210, sarà possibile effettuare l'annullo filatelico realizzato in occasione del 14mo centenario della morte di Sant'Antonino Abate, e del centesimo anniversario dell'elevazione a Basilica Pontificia della chiesa a lui intitolata. La cartolina riproduce uno dei tre pannelli dell'artistico pulpito intarsiato e intagliato dai fratelli Fiorentino, maestri della tarsia sorrentina, datato 1938.
Fritte, al forno, farcite Il simbolo della festa sono le chiacchiere
Le ricette di food influencer e maestri pasticceri tra i piccoli accorgimenti e le grandi variazioni
di Laura Cocozza - Il Corriere del Mezzogiorno
Gli antichi romani le chiamavano frictilia ed erano i dolci fritti nel grasso di maiale che si distribuivano durante i Saturnali (le feste in onore di Saturno che anticipavano il nostro Carnevale), permettendo di sfamare un gran numero di persone grazie alla semplicità e alla reperibilità dei loro ingredienti. Nel corso dei secoli si sono diffuse in tutta Italia assumendo nomi diversi: frappe a Roma, cenci in Toscana, bugie in Piemonte e chiacchiere nel Sud Italia. Il motivo di quest'ultimo appellativo è spiegato da una leggenda. Si racconta, infatti, che la regina Margherita di Savoia, durante una conversazione a corte, chiese al suo pasticcere di preparare un dolce leggero e sfizioso per accompagnare il tè. Il cuoco, ispirandosi proprio alle frictilia, creò delle sfoglie sottili e croccanti, che vennero subito battezzate "chiacchiere" in onore delle conversazioni della sovrana. Oggi la ricetta classica prevede farina, uova, zucchero, burro e un tocco di liquore come grappa o marsala per una maggiore fragranza. Così come le zeppole, altro dolce amatissimo in Campania, possono essere cotte nell'olio, e quindi fritte, oppure al forno. Ma c'è anche chi, per renderle più leggere, prima le frigge e poi le "passa" in forno. Fermi restando gli ingredienti base, non mancano ovviamente le reinterpretazioni ispirate dall'estro di food influencer e maestri pasticceri campani che hanno rivisitato il dolce con piccoli accorgimenti.
“Il Francese, Biancaneve e i Settebello” l’ultimo libro di Marianna Scagliola
La pedofilia spiegata ai bimbi napoletani con ironia per proteggerli dagli orchi. Rosario Lopa ha presentato il romanzo da Donna Luisella al borgo marinari Marianna Scagliola
di Harry di Prisco
Napoli - Il primo libro di Marianna Scagliola è intitolato: "Una famiglia allargata, cane compreso" ha ricevuto un ampio successo di pubblico e di critica. Si tratta di un romanzo umoristico, dove racconta le storie della famiglia Schiattarella in un piccolo appartamento di Napoli e la fuga simulata di Pulcinella, l’adorato cucciolo di casa, che presto sarà un lavoro teatrale dove ognuno potrà trovare "un pezzetto del proprio vissuto". Ora la scrittrice ha pubblicato il suo ultimo lavoro, un black humor: “Il francese, Biancaneve e i settebello“, edito da Napoletanamente, la nuova associazione fondata dalla Scagliola che ha come scopo quello di promuovere la lettura come forma di divertimento e benessere della persona attraverso degli incontri tematici. Nel romanzo ha affrontato un tema particolarmente delicato quale la pedofilia. Il libro è stato presentato nei giorni scorsi presso la stupenda location al borgo marinari “Donna Luisella” - un ristorante che si affaccia sul golfo di Napoli - da Rosario Lopa, portavoce della Consulta nazionale dell'agricoltura e turismo, che ha consegnato alla scrittrice un attestato per meriti artistici e sociali. Lopa così si è espresso: « Marianna Scagliola è una scrittrice talentuosa di grande espressione. Dalla lettura dipendono lo sviluppo intellettuale, sociale ed economico delle comunità: è con questa consapevolezza che abbiamo riconosciuto a Marianna Scagliola la capacità, attraverso i suoi lavori letterali, di sostenere la crescita socio-culturale attraverso la diffusione della lettura come valore riconosciuto e condiviso, in grado di influenzare positivamente la qualità della vita individuale e collettiva».
La Regione Campania celebra l’enogastronomia solidale: premiato il progetto Festa a Vico
27 febbraio 2025 Teatro Trianon Viviani - Napoli. Madrina Marisa Laurito. La Regione Campania lancia il Premio “Maestro del Sapore Solidale (MASSimo)”, un'iniziativa che celebra dieci progetti che coniugano enogastronomia, inclusione sociale e sostenibilità ambientale. Il premio valorizza l’impegno delle realtà che contribuiscono allo sviluppo delle comunità locali, trasformando la gastronomia in un potente motore di solidarietà e crescita sociale. I progetti selezionati sono esempi concreti di come la tradizione culinaria possa promuovere l'inclusione e la sostenibilità, rafforzando la coesione nelle comunità campane
La Regione Campania promuove un’iniziativa di grande rilevanza sociale e culturale: il Premio “Maestro del Sapore Solidale (MASSimo)”. Un importante riconoscimento assegnato agli organismi che perseguono finalità sociali, istituito per valorizzare il contributo delle realtà enogastronomiche che operano con un forte impegno sociale, avrà come protagonisti dieci progetti selezionati per la loro capacità di combinare la tradizione culinaria con l’inclusione sociale e la sostenibilità ambientale. Il premio sarà assegnato il prossimo 27 febbraio, in un evento che si terrà al Teatro Trianon Viviani di Napoli, a partire dalle ore 10:30 e a cui parteciperà Marisa Laurito in veste di madrina.
L’importanza dell’inclusività sociale attraverso il cibo
L’iniziativa si inserisce in un percorso di valorizzazione delle eccellenze gastronomiche campane, non solo da un punto di vista culinario, ma come strumenti di cambiamento sociale. Con “MASSimo”, la Regione Campania intende sostenere quei progetti che, tramite il cibo, promuovono l’inclusione sociale, l'integrazione di persone svantaggiate e la sostenibilità delle risorse, favorendo il recupero e la valorizzazione dei beni confiscati alla criminalità organizzata, nonché il coinvolgimento attivo delle comunità locali.
domenica 23 febbraio 2025
Napoli City Half Marathon, assolo dei keniani Emmanuel Wafula e Sheila Jerotich
7mila i partecipanti da 101 nazioni del mondo
Capalbo Presidente Napoli Running: "Abbiamo battuto il record della felicità"
Napoli – Sole, cielo azzurro, temperatura ideale e assenza di vento, è stata la giornata perfetta per correre a Napoli. Sono arrivati in 7mila e da 101 nazioni del mondo per conquistare il traguardo di questa attesissima Napoli City Half Marathon 2025 che si conferma una grande festa e una delle gare più importanti del mondo. Una partecipazione oltre le più belle aspettative. Ci sono voluti ben 9 minuti per attraversare l'arco di partenza ai runner che hanno "invaso" viale Kennedy in tutta la sua lunghezza salutati allo start dall'assessore allo sport del Comune di Napoli Emanuela Ferrante che ha dato l'appuntamento al 2026 quando Napoli sarà Capitale Europea dello sport. Poi il via con la Fanfara dei Bersaglieri che ha suonato l'inno di Mameli.
Uomini
Sulla testa della gara, nella battaglia per conquistarsi la vittoria, spettacolo doveva essere e spettacolo è stato. A vincere è stato il keniano Emmanuel Wafula, primo dopo una gara in solitaria con un ritmo folle che l'ha portato a vincere in 59:42, crono che vale anche come suo nuovo primato personale. Al secondo posto il connazionale keniano Simon Maywa in 1:00:26, mentre è terzo Edward Konana Koonyo in 1:00:37". Quarto e primo italiano, dopo una gara in rimonta dall'ottava posizione, l'azzurro Yohanes Chiappinelli (CS Esercito) in 1h01:01 che si avvicina al primato personale e a cui sfugge il tentativo di battere il primato italiano di mezza maratona di 59’26” siglato dall’azzurro Yeman Crippa (Polizia) nel 2022 su queste stesse strade partenopee.
Vico Equense. Perquisito il comando vigili sequestrati registri di servizio telefonini e memorie dei pc
L'INCHIESTA E I FURBETTI
di Dario Sautto - Il Mattino
Vico Equense - Buste della spesa trasportate con l'auto di servizio, appuntamenti in banca o dal medico, addirittura un taglio di capelli dal barbiere e altre attività. Il tutto durante l'orario di lavoro, quindi assentandosi momentaneamente mentre risultavano in servizio. Sono questi alcuni degli episodi contestati ai 22 agenti della polizia municipale di Vico Equense, che sono stati raggiunti da un avviso di garanzia della Procura di Torre Annunziata nella giornata di venerdì. A loro, i militari della Guardia di Finanza della Stazione Navale di Napoli e della Compagnia di Castellammare, guidati rispettivamente dal maggiore Nicola Amoroso e dal capitano Nicola Caliandro, hanno notificato anche un decreto di perquisizione emesso dalla Procura (pool diretto dal procuratore Nunzio Fragliasso), con sequestro di cellulari e della memoria di un computer, e ancora l'acquisizione di copia delle timbrature, delle scritture di servizio e dei registri ufficiali del Comando di Polizia Municipale. Una perquisizione conclusa oltre la mezzanotte, con le fiamme gialle che hanno portato via la documentazione che sarà raffrontata con le conclusioni investigative che al momento hanno portato la Procura di Torre Annunziata a ipotizzare nei confronti di 22 dei 26 vigili tra cui il comandante i reati di truffa ai danni dello Stato e peculato.
GLI ACCERTAMENTI
sabato 22 febbraio 2025
Inchiesta a Vico Equense, l'Onorevole Borrelli "Chiedo di accertare al più presto le responsabilità individuali perché chi ha sbagliato deve pagare"
Vico Equense - "È inaccettabile che coloro i quali sono chiamati a garantire il rispetto della legge si rendano protagonisti di comportamenti così gravi. Chiedo di accertare al più presto le responsabilità individuali perché chi ha sbagliato deve pagare.” Questo il commento del deputato Francesco Emilio Borrelli di Alleanza Verdi – Sinistra, in merito ai 22 avvisi di garanzia eseguiti dalla Guardia di Finanza, su mandato della Procura di Torre Annunziata, a carico di altrettanti agenti della Polizia Municipale di Vico Equense. Contestati diversi reati contro la Pubblica Amministrazione, tra cui assenteismo e uso indebito dei veicoli di servizio per scopi personali. Nel corso delle perquisizioni, avvenute all’interno del comando della Municipale di Vico, sono stati acquisiti registri di servizio, documentazione delle timbrature e sequestrati dispositivi elettronici appartenenti al personale coinvolto. “Se l’impianto accusatorio fosse confermato nel processo – aggiunge Borrelli -, significherebbe che i protagonisti di questa vicenda, con il loro comportamento, non hanno solo commesso gravi reati, ma hanno anche offeso le istituzioni e disonorato le divise che indossano. In questo caso si dovrebbe procedere ad un licenziamento immediato, non ci sono altre soluzioni. La fiducia dei cittadini nelle forze dell'ordine è un pilastro della nostra società e non può essere minata da simili episodi" conclude l'Onorevole Borrelli.
Caldoro verso le dimissioni
Napoli - Stefano Caldoro, già presidente della Regione Campania e candidato governatore nel 2020, potrebbe lasciare anzitempo il Consiglio. Oggi l'esponente socialista, attualmente componente del gruppo Moderati e Riformisti, ha annunciato una conferenza stampa per martedì prossimo, senza comunicarne l'argomento, e da ore si infittiscono le voci sulle sue possibili dimissioni. Indiscrezioni rafforzate ora da una dichiarazione di Maria Grazia Di Scala, che gli subentrerebbe nei banchi del Consiglio regionale. Scrive Di Scala, cinque anni fa prima dei non eletti in Forza Italia e poi transitata in Fratelli d'Italia: "Le 'notizie' circolate in queste ore delle dimissioni di Stefano Caldoro da un lato mi creano una certa amarezza, perché il Consiglio regionale perde una persona di riferimento per me e per l'intera Regione e d'altro mi affidano una grande responsabilità perché dovrò essere all'altezza del suo grande lavoro di cui cercherò di raccogliere l'eredità". "In consiglio regionale - aggiunge - da dirigente di Fratelli d'Italia, darò, d'accordo con Stefano Caldoro, ulteriore forza e voce al Partito che ha come leader il viceministro Edmondo Cirielli". "In questi mesi sarò dunque impegnata a sostenere con forza la sua candidatura e la voce di Fdi e della presidente del Consiglio dei Ministri Giorgia Meloni, mio grande riferimento politico ", prosegue Di Scala. "Farò dunque di tutto per far crescere Fratelli d'Italia, partito in cui milito lealmente da ben tre anni e mezzo e di cui sono responsabile dell'Isola di Ischia", conclude.
Boris Becker illumina la Family Run
In 1200 al via nei viali della Mostra d'Oltremare
Napoli - Boris Becker illumina la Family Run&Friends della Napoli City Half Marathon. Sold out i pettorali per milleduecento persone iscritte alla corsa dedicata alle famiglie, ai bambini, ai nonni, ai cani ed alle carrozzine. I più piccoli accompagnati dai Supereroi di Sos Ospedale Santobono ets per la realizzazione dei progetti all'ospedale pediatrico di Napoli e dalle percussioni di PegaOnda che come un pifferaio magico ha accompagnato i partecipanti alla linea di partenza. Una fiume di milleduecento bambini che ha percorso i viali della Mostra d'Oltremare dopo aver ascoltato le parole di Boris Becker Ambasciatore di Fondazione Laureus Sport for Good Italia, l'associazione fondata 25 anni fa da Nelson Mandela nata da una sua frase: "Lo sport ha il potere di cambiare il mondo”. Sport come strumento per abbattere qualsiasi forma di disuguaglianza. In quella occasione Mandela fece un appello alle grandi stelle dello sport e Becker rispose presente: "Sono tra i soci fondatori della Fondazione Laureus sul principio ispiratore che lo sport aiuta nel Mondo - ha detto dal palco - "Abbiamo 300 progetti in 40 nazioni, aiutiamo 6 milioni di bambini nel mondo, 2.500 in Italia. Ho cominciato a giocare a tennis a sei anni e da allora lo sport è stato sempre un momento fondamentale della mia vita".
Inchiesta a Vico Equense: le prime reazioni
Vico Equense - “L’ intero corpo di Polizia Municipale indagato (22 vigili su 26) e il Sindaco si nasconde dietro dichiarazioni di circostanza.” A dirlo è il circolo Pd di Vico Equense. “Oltre ad uno scontato sentimento di amarezza e fiducia nella Magistratura, ci saremmo aspettati un messaggio di rassicurazione per la città – si legge in una nota -. Il Sindaco avrebbe potuto elencare le attività di supervisione e controllo esercitate su ogni servizio e su ogni ufficio comunale da parte della sua Amministrazione. Questo silenzio ci preoccupa ancora di più dei fatti accaduti ieri. Perché potrebbe significare che la sua Amministrazione non ha alcun controllo sulla macchina comunale” conclude il Pd. Per il momento gli indagati dovrebbero continuare a svolgere il proprio servizio e, d’altronde, risulta difficile immaginare che il Comune si privi da un giorno all’altro di più del 90 per cento degli agenti municipali in organico. Al netto delle verifiche che lasciamo alla magistratura, il consigliere comunale di minoranza Giuseppe Ferraro si auspica “un dialogo costruttivo con la maggioranza, affinché ci delucidi dell'odierna situazione, e si possa cooperare per un efficace cambio di registro comportamentale e governativo.”
Vico Equense. Perquisito il Comando della Polizia Municipale, il sindaco “Fiducia nella Magistratura”
Vico Equense - Ferdinando De Martino, che a Vico Equense svolge da alcuni anni il ruolo di comandante (facente funzioni) della polizia municipale, interpellato ieri dal Corriere del Mezzogiorno, non ha voluto rilasciare alcun commento: “Non posso dare alcuna informazione o rilasciare alcuna dichiarazione”. Giuseppe Aiello, il sindaco, come da copione ha espresso piena fiducia nel lavoro della magistratura e nell’operato delle forze dell’odine. “Evito frasi di circostanza e non nascondo l'amarezza per quanto accaduto ieri. Tuttavia, da uomo delle Istituzioni, ripongo piena fiducia nel lavoro e nell'operato della Magistratura, che farà chiarezza sui presunti reati contestati al nostro corpo di Polizia Municipale”. È quanto dichiara in una nota, dopo che i militari della Guardia di Finanza della Stazione Navale di Napoli e della Compagnia di Castellammare di Stabia hanno dato esecuzione ad un decreto di perquisizione e sequestro emesso proprio dalla Procura presso il Comando di Polizia Municipale di Vico Equense. “Attenderemo l'esito delle indagini, consapevoli dell'importanza di evitare giudizi affrettati e gogne mediatiche. Ribadisco la mia totale fiducia nelle Istituzioni preposte a fare luce su ogni aspetto di questa vicenda. Agli uomini e le donne che lavorano per il nostro comune e che hanno sempre dimostrato professionalità e serietà, chiedo di continuare a svolgere il proprio lavoro con determinazione e serenità”, ha concluso il primo cittadino. L'indagine relativa a Vico ha un precedente ad Ercolano, dove nel 2016 furono indagati per assenteismo 35 vigili urbani e molti furono sospesi dal servizio. Furono poi rinviati a giudizio 34 caschi bianchi. Nel 2020 scattò la tagliola della prescrizione che cancellò il processo.