Vico Equense. Il Prefetto risponde ai consiglieri di opposizione sulla questione rifiuti "Avviata attività istruttoria"

Vico Equense - Il gruppo politico “Un’altra Vico è possibile”, nei giorni scorsi, ha scritto al Prefetto di Napoli, Sindaco e Segretario generale del Comune di Vico Equense, manifestando preoccupazione circa le recenti notizie che riguardano le due aziende che gestiscono in forma associata il servizio rifiuti dei comuni di Vico Equense e Meta. “Da un lato è emerso il coinvolgimento della società Super Eco in un’indagine condotta dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli per associazione per delinquere di tipo mafioso, mentre dall’altro lato si è proceduto all’arresto del direttore tecnico e all’ interdittiva per il direttore commerciale della ditta Econova nell’ambito dei recenti arresti che hanno riguardato il comune di San Vitaliano” scrivono i consiglieri Maurizio Cinque, Luigi Vanacore, Luigi Cioffi, Giuseppe Alvino, Giuseppe Ferraro e Raffaele Giannico. Sull’argomento il prefetto di Napoli, Michele Di Bari, ha informato i consiglieri di opposizione di aver avviato “apposita attività istruttoria”.