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La casta della Regione Campania è la più "costosa" in Italia. L'Emilia Romagna spende 67 milioni per i suoi 67 eletti,
la Lombarda 80 milioni per far lavorare 80 rappresentanti,
la Campania per 60 consiglieri fagocita 78 milioni, che lieviteranno a 94 milioni nel 2008. Ai numeri non si scappa: i consiglieri campani sono 60, ciascuno dei quali percepisce uno stipendio di 9.143 euro, cui vanno aggiunti 3.000 euro per i cosiddetti portaborse, un ufficio, una segreteria e altre varie indennità. Ma nessuno nell'assemblea campana fa il consigliere sic et simpliciter. Perché di questi 60 ben diciotto (sia di maggioranza che di opposizione) fanno i presidenti di commissione, percependo un 15% di più dell'indennità di base pari a 1.371 euro; altri diciotto fanno i vicepresidenti ai quali compete un 8% aggiuntivo pari a 731 euro; e infine ci sono anche diciotto segretari di commissione che percepiscono un 4% in più pari a 365 euro. Dunque 54 consiglieri su 60 hanno un benefit aggiuntivo al già corposo stipendio base.
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