domenica 30 marzo 2008

Coincidenze

Vico Equense - Nel 2003 i Democratici di sinistra, manifestarono a più riprese la loro contrarietà alla realizzazione di una nuova strada di servizio del depuratore di punta Gradelle. In breve, la realizzazione della strada che da Via Murrano raggiungerebbe attraverso un viadotto la via Filangieri in località Cavottole, non chiariva il problema del carico stradale su via Murrano, perché in ogni caso ne percorreva un tratto non breve, in più si incideva in maniera rilevante su una parte del territorio di notevole valore ambientale, in particolare sull’incisione idrografica del Rivo d’Arco. In quel periodo non si riusciva a capire il senso di quel progetto, dal costo di circa 30 miliardi del vecchio conio. La strada secondo i proponenti, l’allora amministrazione di centro destra, sarebbe stata usata soltanto per il periodo necessario ai lavori, ma, si sa, in Italia non c’è niente di più definitivo del provvisorio. Sono passati 4 anni, e al momento non sappiamo che fine abbia fatto. L'associazione temporanea di imprese ATI costituita dal Consorzio Ravennate (capogruppo) e le imprese del Gruppo Intini, SIDI S.p.A e Intini Angelo S.r.l., si è aggiudicata l'appalto per la realizzazione dell’impianto di depurazione di Punta Gradelle. Il contratto per l'avvio dei lavori è stato firmato il 6 settembre del 2006. Ad ogni modo, se quella via fosse ancora prevista, oggi acquisterebbe un senso diverso. Secondo indiscrezioni pubblicate dal quotidiano Corriere del Mezzogiorno, da tempo, i proprietari dell’ecomostro di Alimuri hanno puntato su un terreno a Seiano di proprietà dei Dell'Amura. L'appezzamento — circa un ettaro di estensione, a duecento metri scarsi dal mare, in linea d'aria — ha due ingressi: uno da via Arcoleo, una piccola stradina non carrozzabile che da Vico centro arriva fino alla marina; l'altro, più grande, da via Murrano, l'arteria che auto e moto utilizzano per risalire dalla Marina di Aequa alla strada statale che collega Seiano a Sorrento. Ebbene se quella via di servizio, fosse ancora inserita nel progetto, non passerebbe proprio vicino a quel terreno?

1 commento:

Anonimo ha detto...

Giuseppe Dilengite, sa tutto.
Chiedete a lui.
Se vi risponde.
E se sarà sincero.