giovedì 1 maggio 2008

Statuto della Regione: governatore sarà rieletto dai cittadini

Regione Campania - Non sono passati gli emendamenti che i consiglieri campani di Sd, Tonino Scala (foto) e Angelo Giusto hanno presentato per reintrodurre l'elezione del presidente della Giunta regionale attraverso la scelta dell'Assemblea e non con il voto diretto dei cittadini. L'emendamento ha causato animate discussioni in aula fra i due “schieramenti” di presidenzialisti e non. Critico il consigliere Luigi Anzalone (Pd): “Non dobbiamo rifare l´Impero romano - ha detto - ma neanche possiamo cedere al dispettuccio antibassoliniano e scrivere una pagina di oscurantismo mentale. Perchè volete espropriare il popolo di questa potesta?”. Prima dell'animata discussione, l'Assemblea ha votato per l'inversione dell'ordine del giorno evitando di votare la risoluzione di “non gradimento” alla nuova giunta regionale (presentata dai socialisti oltre un mese fa) e passando direttamente al prosieguo dell'esame dello statuto (attualmente in prima lettura). Una decisione pesantemente criticata dal capogruppo di Fi-Pdl, Cosimo Sibilia, secondo cui la circostanza di aver evitato il voto sulla risoluzione, ''la dice tutta sulla logica dello struzzo che continua ad imperare sovrana nel centrosinistra. La stessa logica che ha portato ai guasti e alle emergenze che sono sotto gli occhi di tutti, un approccio politico che suona come un vero e proprio schiaffo ai cittadini della Campania che, mai come in questa fase, e le urne lo hanno confermato, hanno chiarito una volta e per tutte di voler voltare pagine''.

Nessun commento: