mercoledì 16 luglio 2008

Manifestazione di solidarietà al Geom. Iovine

Vico Equense - Il documento è indirizzato al Sindaco, al Presidente del consiglio Comunale, al Segretario generale del Comune, ai Sindacati e ai Dipendenti dell’Ente.

In riferimento ai recenti episodi e al tentativi di distorcere la realtà con articoli di cronaca comparsi sulla stampa locale oltre che sul WEB, che hanno visto il coinvolgimento del nostro responsabile, sentiamo il dovere, anche quali primi testimoni e soggetti direttamente coinvolti, di manifestare la nostra unanime completa solidarietà al Collega Francesco Saverio Iovine. Tali attacchi, a nostro parere, evidenziano l’infruttuoso tentativo di vanificare il fondamentale tentativo fornito da Francesco Saverio Iovine al perseguimento dell’interesse della collettività ed all’efficacia dell’azione amministrativa sul territorio vicano. Il suo perseguire gli obiettivi con abnegazione concretezza e con l’entusiasmo che da sempre lo contraddistingue, trasmette all’intero Staff la voglia di dare sempre il massimo con passione e professionalità, scrupolo e responsabilità. Non possiamo pertanto non esprimere lo sdegno per l’attacco sferrato con quotidiana sollecitudine non solo all’immagine professionale, ma alla reputazione personale del geometra Iovine, intollerabilmente oggetto di una campagna diffamatoria e di una reprimenda mediatica condotta senza diritto di replica e soprattutto riteniamo nel dissenso più assoluto della cittadinanza. L’espressione della solidarietà impone la condivisione della giusta reazione siccome unicamente dettata dall’oltrepassare di un limite fondamentale quello del rispetto della dignità dell’uomo ancor prima dell’immagine professionale. Nessun tentativo dunque di imbavagliare l’opposizione politica, compito a noi estraneo, ma la doverosa difesa del fondamentale valore della reputazione personale. L’impressionante carico di lavoro sostenuto con costanza e tenacia relativo alla eccezionalità del periodo storico di “trasformazione infrastrutturale” senza precedenti che la città di Vico Equense sta vivendo, è la risposta tangibile alle domande e alle insinuazioni di coloro che tentano solo di porre ostacoli al processo di crescita. A nulla fino ad oggi sono valse le innumerevoli denunce operate quotidianamente senza alcun fondamento di fatto e chiaramente ispirate alla volontà di rallentare l’azione amministrativa, preordinata all’ambizioso obiettivo del miglioramento della qualità della vita dei cittadini vicani. In realtà l’attacco di cui è “vittima” in prima persona il geometra Iovine nella qualità di responsabile dei servizi tecnici coinvolge ormai da quattro anni l’intero ufficio, impegnato a riscontrare con quotidiana abnegazione un flusso inarrestabile e senza precedenti nella storia della cittadina di quesiti plurimi, domande retoriche segnatamente sprovviste di reali esigenze conoscitive, istanze di accesso indifferenziato a tutta la produzione documentale esistente negli uffici, esposti ad ogni autorità amministrativa, denuncia a qualsivoglia giurisdizione, senza mai offri tra l’altro, un pur utile e possibile contributo al miglioramento dei processi. Avvertiamo di interpretare la nostra dichiarazione di solidarietà non solo come atto dovuto nei confronti dell’irreprensibile collega intollerabilmente pregiudicato nei propri diritti fondamentali, ma altresì come manifesto di impegno a perseguire gli obiettivi amministrativi e segnatamente la realizzazione delle opere pubbliche programmate, in nulla distolti dalle azioni condotte da quanti erroneamente confondono il conseguimento dei rammentati obiettivi con l’agone della competizione politica.
Seguono le firme di 10 persone

17 commenti:

Anonimo ha detto...

Un avvilente quando assolutamente incomprensibile documento di solidarietà è stato prodotto da un gruppo ( molto esiguo per la verità) di lavoratori del Comune di Vico Equense verso il geometra Francesco Saverio Iovine. Il documento sottolinea che si è “oltrepassato un limite fondamentale, quello del rispetto della dignità dell’uomo ancor prima dell’immagine professionale” e continua con una serie di dichiarazioni di principio che non hanno alcun fondamento. In realtà l’attacco di cui si parla “ sferrato con quotidiana sollecitudine” è solo l’esercizio di un diritto sacrosanto: quello dei cittadini, delle associazioni e dei consiglieri comunali a poter consultare gli atti amministrativi prodotti così come sancito dalla Legge 7 agosto 1990, n. 241 Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi. Nonché il diritto di esercitare il ruolo di Consigliere Comunale come è previsto in qualsiasi democrazia. Norme che hanno subito a Vico Equense la sospensione di un mese: dal 27 maggio al 31 giugno. Sospensione dichiarata illegittima dal Difensore Civico e che ha addirittura sollecitato chiarimenti da parte del Prefetto .A dire del detto geometra e del sindaco: i consiglieri comunali e i cittadini legati alle associazioni operanti sul territorio creavano intralcio ai lavori degli uffici dell’area tecnica. Questo documento oltre ad essere fazioso e assolutamente discutibile per i contenuti riportati che sono deliranti soprattutto quando affermano che parlano a nome di tutti i cittadini del paese quando scrive:” senza diritto di replica e soprattutto riteniamo nel dissenso più assoluto della cittadinanza”. E’ un pretestuoso quanto inutile ulteriore atto – qualora ce ne fosse stato ancora bisogno- dell’arroganza narcisistica del geometra Francesco Saverio Iovine, il quale, lui sì aggredendo: ha preteso un risarcimento danni dal consigliere Pasquale Cardone per presunte ( da lui) dichiarazioni offensive che il detto consigliere avrebbe fatto pubblicamente ( e quindi sentite da tutti e ufficialmente registrate) in Consiglio Comunale.Il documento continua con una serie di incredibili capoversi che fanno rabbrividire per la sfacciataggine delle dichiarazioni riportate del tipo:” periodo storico di “trasformazione infrastrutturale” senza precedenti che la città di Vico Equense sta vivendo”, ovvero la cantierizzazione dell’intero paese e la cementificazione del territorio. Io invito qualsiasi persona che abbia un minimo di lucidità a smascherare questo ennesimo tentativo di protervia e arroganza gratuite.
P.S.
Da ignoranti quali sono hanno scritto vittima virgolettato, che significa appunto che la vittima vera non è lui.

Anonimo ha detto...

Non si può che concordare con Franco Cuomo e con la maggioranza dei cittadini "bene informati" che si occupano minimamente della cosa pubblica.
Un gruppo di dipendenti comunali, assunti sicuramente grazie ad un concorso pubblico e regolare, firma un documento per un tipo che sta facendo la gioia di costruttori, amici, amiche e politici.
Un tirapiedi perfetto, che attira su di se le ire dell'opposizione lasciando mano libera a sindaco, giunta e altri tecnici comunali.
Nemmeno un'opera che è stata seguita da questo signore non ha avuto grane con la giustizia.
Dal suo eremo dorato e incontrollato sulla SS. Trinità dovrebbe essere rimandato a istruire le pratiche di condono, compito che già faceva e che sarebbe consono al semplice diploma di cui si fregia.

Anonimo ha detto...

Questi tipi scrivono:"Domande retoriche segnatamente sprovviste di reali esigenze conoscitive, istanze di accesso indifferenziato a tutta la produzione documentale esistente negli uffici, esposti ad ogni autorità amministrativa, denuncia a qualsivoglia giurisdizione".
Quattro impiegatucci del Comune hanno l'ambizione di stabilire cose è utile agli altri e cosa no, quali informazioni bisogna chiedere e quali no, cosa bisogna "esporre" e cosa no, cosa bisogna denunciare e cosa no, con cosa pulirsi il culo e con cosa no...
Andate a cagare.

Anonimo ha detto...

avvilente è avere uno come Cardone che rappresenta la sinistra!!!!!!

Anonimo ha detto...

Ma Cardone è stato votato ed eletto nelle liste della sinistra e quindi ha pieno diritto di sedere in consiglio comunale.
E' anche vero che in assenza assoluta del PD di cui dovrebbe naturalmente essere rappresentante è portatore della sua idea personale.
Se il PD continua ad arrovellarsi su questioni interne non si appronta un opposizione che sia una.
Del resto la sinistra a Vico Equense non è che possa fregiarsi di grandi nomi che hanno lasciato il segno in consiglio comunale e Cardone prosegue il filone.

Comunque se vuoi alle prossime elezioni, se ne hai le capacità, candidati e vediamo se ti eleggono.
Ciao

Anonimo ha detto...

C'è scritto seguono le firme, ma non le leggo.

Anonimo ha detto...

Cardone fà partito a sè e continua a fare fughe in avanti con iniziative personali sia legali che a mezzo stampa. Quel giorno che ci sarà il PD ufficalie a Vico andrà in grosse difficoltà. Gli và riconosciuta però l'enorme mole di lavoro e la competenza che "dovrebbe" mettere al servizio dei più giovani cosa che fino ad oggi ha promesso ma non ha fatto. Anzi a Vico le vecchie guardie stanno bruciando intere generazioni di giovani e continueranno a farlo finchè non troveranno discepoli devoti anzichè giovani capaci.

Anonimo ha detto...

Condivido appieno l'analisi di Franco Cuomo, che a mio parere,comunque, non rende pieno merito all’arroganza narcisista di chi tenta, in qualche modo, di mostrarsi. Si denota palesemente lo stato d’animo di chi non possiede autostima. Dalle nostre parti si dice:”Chi si mostra da sé non viene in luce, chi si approva da sé non cade in vista, chi si gloria da sé non sale in gloria”, in sostanza: “chi si loda s'imbroda”.
Ecco, a commento di quel volantino/manifesto basta semplicemente questo. Ora non significa, difendere il Sig. Pasquale Cardone, che, da quanto mi è dato vedere e sapere, ha sempre svolto correttamente e coerentemente il suo ruolo di politico di opposizione, ma il fatto che alcuni impiegati che hanno sottoscritto quel documento, immediatamente dopo si sono dissociati, sta a significare una sorta di condivisione forzata da parte di chi lo ha scritto (attenzione “di chi lo ha scritto” non “di coloro che lo hanno scritto”), il quale ha voluto anche dimostrare la sua grande cultura, trascurando il detto: “ Essere colti non significa ricordare tutte le nozioni, ma sapere dove andare a cercarle”. Forse sarebbe stato meglio pensarci bene prima di scriverlo e pubblicarlo. A volte, caro amico estensore del volantino, e bene tener in credito le parole di Epitteto di Lerapoli: “Dio ci ha dato due orecchie, ma soltanto una bocca, proprio per ascoltare il doppio e parlare la metà”. Vedi caro Franco Cuomo, tu insegni che non sono i fatti a turbare gli uomini, ma le opinioni intorno ai fatti ed allora uno che non accetta il contraddittorio è praticamente abituato solo ad esprimere la sua opinione, senza che alcuno possa contraddirlo e questo lo si fa con i volantini. Credo sia evidente il tentativo di delegittimare l’opposizione politica, o chi civilmente in uno Stato, si spera e pensa, di Diritto, tenta di arginare le arroganze politiche e personali.
Mha, caro Franco credo proprio che a Vico Equense sia in pericolo la democrazia, non tanto da parte dei Politici, il fatto strano è che i “delegittimatori” siano proprio questi dipendenti o pseudo-funzionari politicizzati i quali non si rendono conto che utilizzando questo Boomerang applicano in toto il principio “Una delle prime e più nobili funzioni delle cose poco serie è di gettare un'ombra di diffidenza sulle cose troppo serie “.
Ad ogni buon conto caro Franco, ti lascio con l’unica frase di Umberto Eco degna a commento di quanto accaduto: “Democrazia non significa che la maggioranza ha ragione. Significa che la maggioranza ha il diritto di governare. Democrazia non significa pertanto che la minoranza ha torto. Significa che, mentre rispetta il governo della maggioranza, essa si esprime a voce alta ogni volta che pensa che la maggioranza abbia torto (o addirittura faccia cose contrarie alla legge, alla morale e ai principi stessi della democrazia), e deve farlo sempre e con la massima energia perché questo è il mandato che ha ricevuto dai cittadini. Quando la maggioranza sostiene di aver sempre ragione e la minoranza non osa reagire, allora è in pericolo la democrazia”.
Al consigliere Cardone di continuare a lottare contro questa sfortunata parentesi politica del Comune di Vico Equense ricordando Epicuro: ” L’uomo giusto è sereno, l’ingiusto è pieno di turbamenti.”
Ai dipendenti Comunali che firmano i volantini: “La saggezza non sta nel distruggere gli idoli, sta nel non crearne mai

Anonimo ha detto...

perché girate la frittata? la questione ,di politico non ha proprio niente. se pasquale cardone ha oltraggiato iovine perché cazzo deve essere difeso. se dale trascrizioni esce la diffamazione è bene che pasqualino paghi. io solidarizzo con francesco iovine

BECCO GIALLO

Anonimo ha detto...

Non c'entra un cazzo l'oltraggio di Iovine da parte del Cardone.
Quello lo deciderà la magistratura.
C'entra invece la sfacciataggine di Iovine che crede di essere un Project Manager, super-Dirigente di uno sguadernato Comune, difeso da persone che, come lui, stanno al comune per meriti politici...

Anonimo ha detto...

Iovine si crede pure un mega-dirigente, ma Cardone chi si crede di essere?

Anonimo ha detto...

Ma Marianna De Martino e Andrea Buonocore fanno opposizione o stanno a guardare? Sono consiglieri comunali o spettatori di quello che succede a Vico?

Anonimo ha detto...

Perchè le firme di queste persone che hanno sottoscritto la manifestazione di solidarietà a Iovine non le avete pubblicate?

Anonimo ha detto...

Andrea Buonocore e Marianna De Martino, sono spettatori, quindi contano come il due di briscola.
Cardone è Consigliere Comunale, punto. Iovine è un dipendente e sta da sotto, e deve obbedire e subire il controllo dell'opposizione, possibilmente in silenzio e senza fare contratti da migliaia di euro alla fidanzata.
F-i-d-a-n-z-a-t-a

Anonimo ha detto...

@tutti gli anonimi

bene bene, vedo che finalmente vi scaldate eheheheh!Cardone agirà pure da solo, ma come ha detto qualcuno, la De Martino e il Buonocore stanno all'opposizione come il due di briscola.Il fatto è, cari anonimi, che qui nessuno solidarizza con nessuno è l'etica cinquina del "mi faccio i cazzi miei" o se volete "ognuno fa quello che cazzo gli pare".E allora di cardone si può dire tutto, ma certamente è l'unico che sta tentando di sburgiadare questi delinquenti.
@BECCO GIALLO

Dal nick che ti sei scelto presumo tu sia un corvo, o al meglio, una cornacchia. L'oltraggio consisterebbe nel fatto che Cardone abbia fatto notare che una giovane laureata in legge, molto vicina a Iovine, abbia avuto, grazie al più abnegato geometra del mondo, nonchè più professionale geometra della galassia, un contratto. Difendilo tu il geometra, poi saranno gli avvocati a dire se ci sono stati oltraggi.Qui l'unica cosa oltraggiata è la vita dei cittadini in questo comune, grazie all'esistenza di personaggi come voi.

Anonimo ha detto...

ACCUSSì BRUTT' è PURE FIDANZATO???

Anonimo ha detto...

WWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWWW IOVINE.
SE AVESSI STUDIATO UN PO DI STORIA DELL'ANTIFASCISMO SAPRESTI A COSA MI RIFERISCO QUANDO MI FIRMO
BECCO GIALLO
BECCO GIALLO
BECCO GIALLO