Un nuovo contratto d'area

Regione Campania - Ragionare su un nuovo contratto d’area per il tornese - stabiese è l’idea lanciata dal consigliere regionale Tonino Scala a margine del tavolo tecnico convocato oggi in Regione. “Ritengo indispensabile per il rilancio economico e industriale dell’intera area proseguire sul cammino del rilancio dell’intero comprensorio. Insieme a Pomigliano D’Arco l’area stabiese è quella che sta subendo maggiormente i contraccolpi della fase di recessione economica. Crisi economica e il rialzare la testa dei poteri criminali rappresentano un terreno su cui le istituzioni devono impegnarsi per fare da argine onde evitare la loro messa in ginocchio. Guardando in particolar modo alla città di Castellammare – commenta Scala, esprimendo grande soddisfazione per l’esito della riunione di oggi – saluto positivamente l’idea di lavorare concretamente al rilancio di Castellammare di Stabia. La Fincantieri, l’Avis, le Terme di Stabia rappresentano delle realtà che non possono essere lasciate sole. Ben vengano gli investimenti volti al rilancio e ben vengano gli interventi già previsti nel Programma “Più Europa”. Noi come consiglio regionale- ipotizza Scala – potremmo ragionare su una sorta di nuovo contratto d’area per portare maggiore sviluppo all’area in questione. Prevedendo, inoltre, sul cammino del contrasto ai poteri criminali la Stazione Unica Appaltante”.