Nelle liste elettorali la carica dei giovanissimi

Meta - Mai stata folta come in queste elezioni la pattuglia degli «under trenta» che si contenderanno una poltrona intorno al tavolo consiliare del palazzo di via Municipio. Notevolmente più bassa, rispetto alle passate tornate, infatti, è l’età media dei candidati tra i quali spicca la giovanissima Emilia De Gennaro, poco più che diciottenne (li ha compiuti il 5 marzo scorso), studentessa al quarto anno della sezione linguistica del Liceo Salvemini di Sorrento, che scende in campo in sostegno dell’ex sindaco Carlo Sassi. E sempre la lista Uniti per Meta è riuscita ad ottenere anche l’adesione di Mariella Cuccaro, poco più che ventenne. A sostegno del primo cittadino in carica Bruno Antonelli, sostenuto dalla coalizione «LeAli per Meta», arriva Paolo Celentano che, accanto ad un futuro professionale di primo piano nel campo dell’oceanografia, sogna nell’immediato anche un posto in consiglio comunale. Significativa anche la presenza di giovani alla prima esperienza politica nella compagine «Metesi per Meta». In questo caso il candidato sindaco Paolo Trapani schiera Augusto Ercolano e Francesco Pane, scelti secondo il criterio «dell’entusiasmo e delle capacità professionali dimostrate nonostante la giovane età». Giancarlo Ferraiolo, invece, da sempre impegnato nelle attività sociali e parrocchiali, scenderà in campo al fianco di Gianfranco D’Alessio, leader della lista «La nostra Meta». L’altro giorno, intanto, si è svolta la presentazione ufficiale della lista e del programma del candidato Carlo Sassi. Fatta eccezione per l’ex primo cittadino, si tratta di candidati estranei ad ogni esperienza politica e la cui partecipazione alla campagna elettorale vuole segnare una netta contrapposizione rispetto alle recente esperienza amministrativa. «C’è bisogno di progettare e realizzare numerose importanti infrastrutture che saranno la premessa per lo sviluppo futuro di Meta – dice Sassi – Purtroppo negli ultimi anni l’intero settore delle opere pubbliche è rimasto bloccato e l’amministrazione Antonelli è riuscita nel singolare traguardo di perdere i soldi per opere già pianificate e finanziate». Non a caso, il programma della compagine è tutto incentrato sulle cosa da fare. Si va dalla pedonalizzazione di piazza Santa Maria del Lauro, con la creazione di un parcheggio interrato, alla delocalizzazione del distributore di carburanti fino alla costruzione di un piccolo teatro di trecento posti in prossimità della scuola media di via Marconi. Il tutto senza trascurare la questione del litorale, con la realizzazione della strada di collegamento costiero tra il porto e la marina di Alimuri e il rinascimento degli arenili. (Francesco Aiello il Mattino)