mercoledì 14 ottobre 2009

Tunnel, slitta chiusura: strada alternativa insicura

Vico Equense - Slitta la data della chiusura della galleria di Seiano concordata un anno fa e confermata nel corso delle ultime due riunioni tenutesi i giorni 8 e 17 settembre. La macchina organizzativa per la realizzazione del megatunnel Pozzano-Seiano era stata messa in moto da Prefettura, Comuni della Penisola sorrentina, Anas, Polizia stradale e Circumvesuviana già da molto tempo ma qualcosa non ha funzionato. La chiusura del 15 ottobre era subordinata al ripristino, ad opera dell’Anas, delle condizioni di sicurezza lungo il percorso che attraversa il centro di Vico Equense e che, oltre alla galleria di Seiano, rappresenta l’unica strada di collegamento tra Castellammare e penisola e, pertanto, destinato ad accogliere un grande flusso di veicoli. Ma la società non ha ancora provveduto né al rifacimento del manto stradale, né alla sistemazione della nuova segnaletica. Ieri l’Amministrazione ha inviato una lettera all’ Anas in cui ha chiesto alla società di rispettare gli accordi presi e occuparsi “della pavimentazione del tratto urbano, da eseguire con la stessa tipologia di materiali utilizzata dalla stessa Anas nei tratti di sua competenza della statale 145”. A testimoniare la pericolosità di quel tratto stradale sono i dati. Il 15 per cento degli incidenti rilevati negli ultimi mesi nel territorio di Vico Equense sono avvenuti a via Luigi Serio e a corso Filangieri, nei pressi dell’Hotel Mary. “Le condizioni del manto stradale attualmente sono pessime – spiega il sindaco Gennaro Cinque – è liscio e alla minima pioggia diventa scivoloso. Prima della chiusura della galleria è necessario asfaltare il tratto utilizzando un conglomerato bituminoso con buone prestazioni tecniche, per garantire al meglio la viabilità e ridurre il rischio di incidenti”. L’Anas provvederà, dunque, alla realizzazione dei lavori nei tratti: via Luigi Serio, corso Filangieri, viale Rimembranza, vie San Ciro, Caccioppoli, Santa Sofia, Nicotera, De Feo. La durata sarà almeno di una settimana. I cantieri per la realizzazione del megatunnel Pozzano-Seiano, con conseguente chiusura della galleria di Seiano, verranno riattivati, quindi, subito dopo le operazioni di rifacimento del manto stradale. Gli operai riprenderanno a lavorare nei pressi della stazione Circumvesuviana dello Scrajo. Quel tratto di galleria, infatti, dovrà congiungersi con il tunnel Scrajo-Seiano mentre l’attuale uscita allo Scrajo, ad opera finita, fungerà soltanto da via di fuga. (Ilenia De Rosa il Roma 14-10-2009)

4 commenti:

Anonimo ha detto...

furbo il telearredo: ha lasciato per mesi le strade del centro ridotte a gruviera in attesa di scaricare sull'anas l'onere di rimetterle a posto per risparmiare qualche soldino (come se quelli dell'anas non fossero sempre soldi nostri). Chissà quale grande opera bisognerà attendere per rivedere la raffaele bosco in condizioni decenti

Anonimo ha detto...

Ma se le strade indicate nell'articolo sono insicure la via raffaele bosco che cos'è? Mi viene da piangere. Saluti.

Anonimo ha detto...

lidea è furba e a ME MI PIACE...
si risparmiano soldi ed in più... sapete a cosa si ridurràò lo "sfardo" dopo il passaggio di tutti i veicoli... a un sfoglia...
per cui ottima idea...

Anonimo ha detto...

Di idee ottime il sindaco ne ha tante. E' un furbone, soprattutto nell'aggirare le leggi, infrangerle, ma se la scappotta sempre.
Un vero maestro, ma io sono sempre più triste per la mia città...