domenica 13 dicembre 2009

Gaetano Mastellone: De Luca, è un modello da seguire

Spesso ho scritto sul “come vorrei vedere la mia Sorrento” e la “vedevo” come una piccola Montecarlo! I soliti disfattisti invece di apprezzare chi, come me, cerca qualità ed innovazione hanno sempre “storto” il loro brutto muso. Il motivo? Gestiscono la politica in piccolo e non hanno la visione d’insieme e la visione delle grandi opere o delle grandi trasformazioni. A loro voglio portare all’attenzione lo straordinario modo di gestire la città del Sindaco di Salerno, Vincenzo De Luca. Un grande personaggio, politico del fare e concreto. Lo sapete che ogni venerdì sera va in onda in una TV locale con il discorso ai cittadini? Questa è comunicazione. Vi siete accorti di come Salerno è stata trasformata? E’ una città già completamente nuova e lo sarà ancora di più. Cio che significa? Significa che i sigg. Sindaci possono progettare e trasformare una città, volendo! Salerno come Dubai. Un’idea lungimirante. Il comune campano va avanti con il progetto di rivisitazione della città, disegnato dall’architetto spagnolo Ricardo Bofill, che trova consensi, ma anche tanti oppositori. L’ultimo sogno del sindaco Vincenzo De Luca si chiama Vela, un grattacielo di 79 metri, simile all’opera famosissima che disegna lo skyline di Dubai, ma anche gemella di quella realizzata dallo stesso Bofill a Barcellona. Un colosso, svelato oggi al pubblico con la presentazione del plastico, che trasformerà l’immagine della città campana e che sarà visibile anche dalla costiera amalfitana. All’interno un albergo di lusso e uffici dirigenziali. Il progetto comprende il rifacimento di piazza della Concordia, che sarà unita a piazza Mazzini e diventerà area pedonale. L’attraversamento stradale sarà sotterraneo, così come i due parcheggi previsti. Ora scatta l’iter burocratico del megaprogetto, per il quale servirebbe una variante al piano regolatore. L’idea però ha già spaccato l’opinione pubblica, tanto che insieme alla presentazione del plastico, una rete di cittadini ha dato il via al sito Noveladisalerno.it, per protestare contro la realizzazione dell’opera, definita un ’’economostro al pari il Crescent’’. Il Crescent è l’altra grande opera che, con la Vela, trasformerà il lungomare della città. Un enorme complesso condominiale a forma di ferro di cavallo, anche questo firmato Bofill, avversato da parte dei cittadini anche perchè li priveà’ della spiaggia cittadina di Santa Teresa. I lavori di piazza della Libertà, dove sorgerà la struttura, sono iniziati, mentre per il Crescent vero e proprio l’iter è arrivato al bando per la vendita dei diritti edificatori, ma c’e’ da superare lo scoglio del ricorso al Tar, sostenuto dalla provincia di Salerno. E sono diversi i no al progetto. Legambiente protesta perche’ su un’area di 26 mila metri quadrati solo 311 saranno destinati a verde attrezzato e domenica 20 dicembre fara’ una manifestazione per tentare di salvare i platani secolari che, secondo il progetto, saranno tolti dall’area. Ovvio che chi cerca di innovare o di mofificare le tradizioni ha sempre qualcuno contro, ma prima di agitarsi tanto voglio dir loro che tutti dobbiamo abituarci a guardare avanti? Per me è tutto da fare, e dico forza Sindaco Vincenzo De Luca, sei un’esempio da seguire perchè in giro c’è troppo immobilismo e le città, o i paesi, stanno morendo; la Tua Città di Salerno invece è “viva”! Bravo. (Gaetano Mastellone)

Vincenzo De Luca, leghista del sud
(di Umberto De Gregorio da la Repubblica Napoli)

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