mercoledì 2 giugno 2010

Alunno ammalato? La scuola viene a casa

Sorrento - Lezioni tenute dai docenti presso il domicilio di un alunno impossibilitato a frequentare regolarmente la scuola per motivi di salute. L’iniziativa, varata all’Istituto superiore polispecialistico San Paolo di Sorrento con il progetto «Scuola a domicilio», ha assicurato ad uno studente della seconda classe (indirizzo Igea) sei ore settimanali di lezioni a domicilio per il periodo di ventiquattro settimane dell’anno scolastico che sta per finire. La scuola ha garantito al suo alunno il diritto allo studio, attraverso questo intervento consentito dalle normative vigenti. Il piano sanitario nazionale, per gli alunni impediti alla frequenza scolastica per più di un mese perché malati e sottoposti a cicli di cura periodici, prevede la riduzione dei tempi di degenza in favore dell’assistenza sanitaria a domicilio. Nelle pieghe di questo orientamento, l’Istituto San Paolo, con gli operatori dell’istituzione sanitaria dell’ospedale Pausilipon, ha attivato il progetto «Scuola a domicilio», con la supervisione del dirigente scolastico Mario Iacomino, con i docenti Miriam Perfetto (referente), Teresa Mosca, Olga Venturini e il consiglio di classe che ha collaborato all’iniziativa. L’alunno interessato dal progetto, nonostante l’impedimento alla frequenza per motivi di salute, ha mantenuto i contatti didattici e socio-affettivi con l’ambiente scolastico. L’istituto San Paolo è rimasto la ”sua” scuola anche perché le attività programmate hanno previsto anche videoconferenze con la classe e un docente impegnato come tutor. Il domicilio dell’alunno è stato attrezzato con idonea strumentazione telematica. Nei metodi di insegnamento, infatti, hanno avuto un posto significativo le nuove tecnologie di informazione e comunicazione. Il servizio di istruzione domiciliare è stato articolato con percorsi didattici che in tanti modi hanno cercato di stabilire un ponte tra l’alunno e l’ambiente scolastico. L’alunno è stato certamente aiutato a superare l’isolamento e a proseguire la sua esperienza del rapporto insegnamento-apprendimento. Nell’ambito delle metodologie didattiche, come sottolineato nelle linee guida per il servizio di istruzione domiciliare, emanate dalla direzione dell’Ufficio Scolastico Regionale della Campania, riveste particolare importanza l'approccio con l'alunno. In quest’ottica l’equipe di docenti dell’Istituto San Paolo è riuscita ad attivare strategie sinergiche che hanno consentito di ottenere risultati sia sotto il profilo didattico-curricolare, sia sul piano della qualità della vita dell'alunno. (a. s. il Mattino)

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