mercoledì 30 giugno 2010

L'addio di Saviano, compagno di scuola

L'autore di Gomorra e l'attore hanno frequentato lo stesso liceo scientifico nella città campana

Entrambi casertani, entrambi giovanissimi, entrambi travolti improvvisamente dal successo. Ad uno di loro due, però, il destino ha riservato una tragica fine. Roberto Saviano e Pietro Taricone hanno frequentato, negli stessi anni sebbene in classi diverse, il liceo scientifico Diaz di Caserta. Lo scrittore oggi dà commosso l'addio al compagno di scuola, reso famoso dal Grande Fratello, e ricorda «quando eravamo adolescenti, lui era rappresentante di istituto, un ragazzo carismatico, solare e un po' guascone. Nella Caserta di quegli anni la sua ribalta sconvolse tutti, si sentì aggredito da tanto successo, una luce che la nostra terra non è abituata a ricevere». Improvvisamente travolto dal successo, esattamente come, qualche anno più tardi, è capitato al giovane scrittore dopo l'uscita del suo «Gomorra». Ma di Taricone Saviano dice che «sulla soglia del circo mediatico seppe prendersi il suo tempo, scegliere il suo percorso, approfittare dell’opportunità avuta per studiare e migliorarsi. Non farsi ferire dalla bile o dalle accuse per il successo che in certe parti d’Italia è la colpa peggiore». E ancora, sullo sport che all'attore è costato la vita, lo scrittore aggiunge: «Amava volare, perché il cielo non tradisce come ogni paracadutista sa. A tradirlo è stato l’atterraggio, è stata la terra». Infine Saviano ricorda quando Taricone scese in campo al suo fianco: «Soffro per non essere riuscito a ringraziarlo, perchè all’indomani delle critiche rivoltemi da Berlusconi, mi difese pubblicamente, cosa non scontata per chi viene dalla nostra provincia. Mi mancherà riconoscere nei sui sguardi e nel suo atteggiamento l’inconfondibile matrice della mia terra, mi mancherà guardandolo ricordare la nostra adolescenza, le manifestazioni a scuola, le gite. Quella vita che lo attraversava e mi contagiava. Addio Pietro, addio guerriero». (Corriere del Mezzogiorno)

1 commento:

pino.blog ha detto...

mi sono piaciute le parole con cui Saviano ricorda Pietro Taricone. Mi ha colpito (e non sapevo)il fatto che P. si è schierato in difesa dello scrittore,cosa che dimostra la sua schiettezza e lealtà perchè prendere posizione a volte e sopratutto nel suo caso poteva essere controproducente.Ciao Pietro.....