«Ieri forse ho usato una parola un po' forte, ma si può arrivare a livelli di avvilimento totale». Così il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, torna sulle sue dichiarazioni di ieri, parlando dal palco della festa dell'Api di Labro. Bersani torna così ai modi che gli sono più consoni, rispedendo al mittente un comportamento che è proprio più del Pdl e dei berluscones. Per il leader democratico, comunque, le critiche al governo e al berlusconismo, infatti, restano tutte. Incrementate da un'estate di polemiche: ora, esorta Bersani, bisogna offrire «un'idea di futuro», che non è proposta dall'esecutivo: «E noi siamo qui per aprire una fase costruttiva del Paese». Prima di concludere il suo intervento, Bersani è tornato sul termine “fogna” usato ieri è ha spiegato di averlo utilizzato in riferimento «al giro di dossier che sono circolati quest'estate e che ci dicono che un deterioramento della situazione politica può portare la discussione nel sottoscala della Repubblica». (L’Unità)
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