domenica 5 settembre 2010

Raffica di furti nei negozi del centro, arrestati in sei

Sorrento - Ondata di furti nei negozi del centro cittadino con i carabinieri che nell’arco di appena due ore hanno arrestato un armeno e 5 ucraini che oltre ad avere depredato gli esercizi commerciali del centro storico e di piazza Angelina Lauro erano anche sprovvisti di documenti di riconoscimento e di permesso di soggiorno. Tutto è successo l’altra sera con i carabinieri del nucleo radiomobile agli ordini del luogotenente Camillo Bernardo e della stazione locale diretta dal maresciallo Nicola Mariniello e coordinati dal capitano Massimo De Bari della compagnia dell’Arma di Sorrento che allertati da una serie di segnalazioni si sono messi sulle tracce della banda di predoni e tra le 18 e le 20 hanno arrestato 6 immigrati trovati in possesso della refurtiva prelevata dai negozi. A finire in manette sono stati Abramyan Artur, 38 anni armeno già noto alle forze dell’ordine, Typlo Ryslan, 35 anni, Iwanyzkij Olexs, 24 anni, entrambi ucraini e con precedenti penali per furto, Bogaichuk Muhailo, Kovtunov Dmitri, Chumak Anatoly, tutti e tre ucraini di 21 anni, incensurati. I sei sono stati trattenuti in camera di sicurezza in attesa del processo con rito abbreviato presso il tribunale di via degli Aranci di Sorrento dove dovranno rispondere del reato di furto aggravato in concorso e violazione alla normativa sull’immigrazione perché trovati al momento dell’arresto sprovvisti di documenti di riconoscimento e soggiorno. Grazie ad un posto di blocco in via degli Aranci i carabinieri hanno prontamente intercettato Abramyan Artur e Typlo Ryslan trovati in possesso di 4 bottiglie di liquore pregiato, 2 borselli in cuoio e diversi capi di abbigliamento rubati poco prima da un supermercato e da un negozio di pelletteria ed abbigliamento di via San Cesareo nel decumano del centro storico per un valore complessivo di circa 500 euro. L’armeno di 38 anni, già arrestato ad agosto scorso per un furto in un altro negozio del centro, nel tentativo di evitare un secondo processo si è dato alla fuga verso il terminale della stazione circumvesuviana e non riuscendo a salire su alcun treno ha cercato di far perdere le sue tracce prima arrampicandosi e fuggendo sui cornicioni dei muri di delimitazione della stazione ferroviaria ed in seguito nascondendosi in alcuni giardini di abitazioni private. Il tentativo è però risultato vano perché l’armeno è stato ugualmente raggiunto dai carabinieri che lo hanno ammanettato. Gli altri quattro ucraini sono stati invece intercettati e bloccati in piazza Angelina Lauro dopo avere rubato da un negozio di ottica e fotografia sul corso Italia 3 cornici digitali. Inseguiti per qualche centinaio di metri per le strade di Sorrento i 4 hanno dovuto alla fine cedere alla tenacia dei carabinieri che in seguito a perquisizione li hanno trovati anche in possesso di 2 bottiglie di liquore pregiato e 5 portafogli in pelle prelevati furtivamente poco prima da un negozio di liquori e da un esercizio di pelletteria del centro cittadino. Tutta la merce per un valore di circa 600 euro è stata restituita ai commercianti. (di Vincenzo Maresca il Giornale di Napoli)

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