giovedì 5 maggio 2011
Vanzina a caccia di comparse
Massa Lubrense - Il regista Carlo Vanzina girerà nella Villa Murat, «la dimora su Capri», alcune tra le più importanti scene del suo prossimo film dal provvisorio titolo «Ex2», prodotto dalla I.I.F. (Italian International Film). Il personale incaricato del casting del nuovo film di Vanzina è alla ricerca a Massa Lubrense d’un gruppo di tranta aspiranti comparse da inserire nel cast degli interpreti per una serie di scene. Dopo una prima operazione di scelta di volti e persone di entrambi i sessi - i requisiti sono l’età tra 25 e 55 anni e il portamento distinto ed elegante - un secondo casting, sempre nella Sala delle Sirene del palazzo municipale, giovedì prossimo 12 maggio dalle ore 12,30 alle 16,30. La location nella quale si svolgeranno le scene da girare a Massa Lubrense sarà compresa tra gli interni ed i giardini della Villa Murat, «la dimora su Capri», e l’ambiente della piazzetta nel centro storico dell’Annunziata, dove qualche anno fa la RaiTv girò parte d’uno sceneggiato televisivo riferito ad un episodio di cronaca nera accaduto a Napoli. Ammirata nei giorni scorsi durante alcune puntate del serial televisivo «Un posto al sole» la villa, che nell’ottobre del 1808 ospitò il re di Napoli Gioacchino Murat per dirigere la vittoriosa battaglia di Capri strappando l’isola agli inglesi con il singolare stratagemma dello sbarco lungo la costa di Anacapri, ed il borgo dell’Annunziata, costituiscono un sito altamente vocato anche per le riprese cinematografiche: infatti il primo ad accorgersi della singolarità dell’ambiente fu Eduardo De Filippo che nel 1952 vi girò molta parte del suo film «Marito e moglie» inserendo nel cast, accanto alla sorella Titina, a Tina Pica e Vittorio Caprioli, il fratello della perpetua della vicina parrocchia di Santa Maria della Misericordia come interprete per il personaggio d’un suo figlio scemo, e molte comparse tra la popolazione locale. Un altra occasione per mostrare al pubblico televisivo la splendida Villa Murat, tra il 2005 e il 2010 sede degli incontri letterari, e lo scorso mese di un seguito dibattito, ripreso anche dal Tg3, sul tema «Celebrare o festeggiare i 150 anni dell’Unità d’Italia?». (Fonte: Gennaro Pappalardo da il Mattino)
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