Detenzione illegale di armi e resistenza all’Arma, arrestato

Vico Equense - Manette ai polsi per un 50enne del posto arrestato in flagranza di reato perché ritenuto responsabile dei reati di resistenza e violenza a pubblico ufficiale, lesioni, omessa custodia di armi e detenzione illegale di armi clandestine e munizioni. L’Arresto è stato effettuato dai carabinieri della stazione di Vico Equense diretti dal maresciallo Antonio Lezzi e coordinati dal capitano Leonardo Colasuonno della compagnia dell’Arma di Sorrento ai danni di Antonio Staiano, un agricoltore 50enne di Arola, frazione collinare di Vico Equense durante una perquisizione domiciliare eseguita intorno alle 17 e 30 nell’abitazione del 50enne titolare di porto d’armi e detentore di armi comuni da sparo. I controlli dei carabinieri hanno portato allo scoperto e posto sotto sequestro una doppietta da caccia calibro 20 con matricola abrasa gelosamente custodita in un involucro di plastica nascosto sotto una catasta di legna oltre a 137 cartucce a pallini e 2 cartucce a palla singola. Altri 3 fucili, regolarmente denunciati alla autorità di pubblica sicurezza, sono stati sottoposti cautelativamente a sequestro amministrativo. Vistosi scoperto, all’improvviso ed in modo inaspettato, il 50enne si è fatto prendere dal panico e nel tentativo di sottrarsi all’arresto ha cercato la fuga a piedi attraverso un terreno ma è stato subito raggiunto dai carabinieri. In una breve colluttazione uno dei militari dell’Arma è stato colpito al petto riportando leggere contusioni all’emitorace ed al braccio superiore destri. Trasportato all’ospedale “De Luca e Rossano” di Vico Equense il carabiniere è stato curato dai sanitari che gli hanno diagnosticato una prognosi di guarigione di 5 giorni. Il 50enne è stato trasferito in cella di sicurezza ed è in attesa del processo per direttissima che si svolgerà stamane presso il tribunale di via degli Aranci di Sorrento. (Fonte: Vincenzo Maresca da il Giornale di Napoli)