Vico Equense - Tra i 2346 comuni di tutta Italia che devono versare la cosiddetta mini-imu per i contribuenti della prima casa non c’è certamente Vico Equense, pertanto per il 2013 i cittadini e possessori di prima casa sul territorio del comune non devono versare alcun tributo IMU. Questo a chiarimento definitivo di voci incontrollate che vogliono Vico Equense nella lista dei cosiddetti comuni-furbetti che hanno aumentato le aliquote IMU sulla prima case per il 2013 sperando, tuttora invano, che lo Stato centrale restituisse loro qualche soldo in più pur avendo cognizione, già dalla finanziaria 2013 e dalla campagna elettorale invernale, che sulla prima casa era tutto in discussione. L’Amministrazione comunale non ha correttamente proposto alcuna variazione sulle tariffe IMU 2012 nel bilancio previsionale 2013 approvato in agosto e pertanto, confermando quelle del 2012 che per la prima casa era a tariffa base del 4,0 x1000, questa categoria per il 2013 è completamente esente. Si conferma che l’inserimento del comune di Vico Equense nello speciale del Sole24Ore di sabato 30 novembre è errato e sono state effettuate le dovute segnalazioni al giornale e al gestore del sito IFEL. Restano pertanto invariate anche i benefit, che sono importanti, per alcune categorie non prima abitazione, approvate nel 2012 e riconfermate per il 2013, come l’applicazione dell’aliquota base del 7,0 invece che del 10,45 x1000 per immobili dati comodato d’uso ai figli, del 7,6 invece che del 10,45 x 1000 per gli immobili locati a canone concertato, del 7,6 invece che 10,45 x1000 per gli immobili commerciali (A10,C3,D) condotti direttamente dal proprietario. Altre info sono reperibili dal sito del comune sul banner IMU.
domenica 8 dicembre 2013
IMU prima casa
Vico Equense - Tra i 2346 comuni di tutta Italia che devono versare la cosiddetta mini-imu per i contribuenti della prima casa non c’è certamente Vico Equense, pertanto per il 2013 i cittadini e possessori di prima casa sul territorio del comune non devono versare alcun tributo IMU. Questo a chiarimento definitivo di voci incontrollate che vogliono Vico Equense nella lista dei cosiddetti comuni-furbetti che hanno aumentato le aliquote IMU sulla prima case per il 2013 sperando, tuttora invano, che lo Stato centrale restituisse loro qualche soldo in più pur avendo cognizione, già dalla finanziaria 2013 e dalla campagna elettorale invernale, che sulla prima casa era tutto in discussione. L’Amministrazione comunale non ha correttamente proposto alcuna variazione sulle tariffe IMU 2012 nel bilancio previsionale 2013 approvato in agosto e pertanto, confermando quelle del 2012 che per la prima casa era a tariffa base del 4,0 x1000, questa categoria per il 2013 è completamente esente. Si conferma che l’inserimento del comune di Vico Equense nello speciale del Sole24Ore di sabato 30 novembre è errato e sono state effettuate le dovute segnalazioni al giornale e al gestore del sito IFEL. Restano pertanto invariate anche i benefit, che sono importanti, per alcune categorie non prima abitazione, approvate nel 2012 e riconfermate per il 2013, come l’applicazione dell’aliquota base del 7,0 invece che del 10,45 x1000 per immobili dati comodato d’uso ai figli, del 7,6 invece che del 10,45 x 1000 per gli immobili locati a canone concertato, del 7,6 invece che 10,45 x1000 per gli immobili commerciali (A10,C3,D) condotti direttamente dal proprietario. Altre info sono reperibili dal sito del comune sul banner IMU.
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3 commenti:
Prendiamo atto di quanto detto dall’Assessore Di Martino:
[…] L’Amministrazione comunale non ha correttamente proposto alcuna variazione sulle tariffe IMU […]
Ma…
ma, come già personalmente auto modo di segnalargli, una cosuccia che “va limata” c’è..!
Nella categoria dei fabbricati rurali strumentali (maggior parte della categoria D/10 agriturismi), il Comune alla voce “Fabbricati rurali ad uso strumentale” ha aggiunto DI TESTA PROPRIA “utilizzati direttamente dal soggetto passivo”.
Come dire: Tizio possiede un fabbricato per civile abitazione ma non ha alcun terreno e non esercita alcuna attività agricola.
Zia Titina, in onore ad un Grande personaggio Vicano, ha un terreno senza fabbricato.
La zietta affitta il fabbricato di Tizio e, solo ora riesce a raggruppare i requisiti oggettivi, soggettivi e fiscali che Le permettono di “accatastare” il fabbricato a D/10 e, ad esercitare l’agriturismo.
Stante a quello che dice il Comune di Vico Equense:
“Fabbricati rurali ad uso strumentale utilizzati direttamente dal soggetto passivo” la zia Titina dovrebbe essere frustata in quanto NON SOGGETTO PASSIVO.
A nostro modestissimo avviso a parte l’inca bip zzatura sicura del nipote dott. A.G., “L’AGGIUNTA”, così come chiarito dalla Corte di Cassazione (sentenza n. 18565 del 21 agosto 2009), non ha motivo di esistere in quanto la strumentalità alle attività agricole, nulla ha a che vedere con il diritto di proprietà del mero fabbricato, ma deriva ed è relativa alla reale condizione di conduzione di attività agricola.
Prendiamo altresì atto che, come sempre, l’Assessore Di Martino è aperto a discussioni produttive e si è fatto carico di approfondire l’argomento e, se del caso, operare le dovute rettifiche.
Saluti a tutti raffaele starace e, come sempre FORZA INTER (PS onore e merito a zia Titina ed all’egregissimo nipote doc A.G.)
Eccheccacchio:
FISCAL FOCUS SAPENDO DELLE MIE LAMENTELE, STANOTTE HA REDATTO QUESTO ARTICOLO CHE TAGLIA LA TESTA AL TORO:
Per i fabbricati strumentali all'attività, l'esenzione è oggettiva e quindi, a differenza di quanto previsto per i terreni agricoli, essi, anche se concessi in affitto unitamente al fondo, godono dell'esenzione da Imu:
ARTICOLO SU:
http://www.fiscal-focus.info/fisco/terreni-agricoli-alla-cassa-entro-il-16-dicembre-2013,3,18779
SALUTI A TUTTI RAFFAELE STARACE
Prendiamo APPENA atto che l'Assessore ai Tributi tal Antonio Di Martino, a conferma della Sua disponibilità a colloqui costruttivi ed apertura mentale, ci ha appena contattato e confermato quanto stavamo, INUTILMENTE, urlando da molti anni: nulla c'entra se il fabbricato è in affitto in quanto, la strumentalità alle attività agricole, nulla ha a che vedere con il diritto di proprietà del mero fabbricato, ma deriva ed è relativa alla reale condizione di conduzione di attività agricola. => IMU IN TERRITORI MONTANI ESENTE SUI D10 ANCHE SE IN AFFITTO
Si ringrazia l'assessore Antonio Di Martino.
raf starace
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