Faito, via Pendici “è na fetenzia…”

Vico Equense - Un Faito sempre più trascurato dalle Istituzioni. L’ultima segnalazione ci giunge da via Pendici. “Se rimane disgustate, v’assicuro, p’’a munnezza ca sta pe’ miez’’a via, è addeventato nu scarrecaturo e mit’a credere, è na fetenzia…”, lo scrive in versi Antonio Cavallaro. “Come Associazione Pro Faito Onlus, - commenta Dario Russo - abbiamo segnalato tempo fa questa problematica al Sindaco di Vico Equense, e ci siamo anche offerti di provvedere alla pulizia ed allo sgombero del terreno ai lati del tornante a nostre spese; il Sindaco ci ha risposto che provvederà a breve alla pulizia.” La piccola comunità dei residenti, al massimo una settantina di anime, è quasi rassegnata a sopravvivere grazie a quei pochi appassionati della montagna che dopo l'inverno non la tradiranno nemmeno stavolta. L’intera montagna fu acquistata il 2 maggio del 2007 dalla Regione Campania e dalla Provincia di Napoli, in pari quota, dalla società Fintecna Immobiliare s.r.l del gruppo Iri, proprietari del Monte Faito da 30 anni. Per la cifra di 4 milioni e 686 mila euro. Una gestione al 50%. Nell'atto di vendita, a firma dell'ex governatore Antonio Bassolino, si specifica che il patrimonio comprende «immobili adibiti a funzione sportive, ricreative e da 420 ettari boschivi, il cui stato di abbandono ha, finora, esitato negative ripercussioni sul patrimonio ambientale e sui flussi turistici della zona». A distanza di anni, nulla è cambiato.